Stamattina sono andato a Cocquio, per prendere parte alla 33^ tappa del piede d'oro organizzata dal team Di-Bi, dal comune di Cocquio e dall'amico Davide-Fiurash: che faticaccia!!!!!
La gara rientrava per la prima volta nel circuito del piede d'oro, nonostante fosse ormai alla sua 6^ edizione e presentava 2 tracciati: uno più lungo e uno più corto studiato appositamente per permettere anche a persone disabili in carrozzina di poterlo percorrere senza problemi. Altra nota positiva da segnalare, il ricavato della manifestazione andrà interamente in beneficienza all'istituto Sacra Famiglia di Cocquio da dove la corsa prendeva il via e terminava.
Ma veniamo alla gara vera e propria: si parte alle 9.30 circa, con qualche minuto di ritardo perchè come al solito gli organizzatori prima di dare il via han tentato in maniera del tutto invana di far indietreggiare il serpentone di podisti di qualche metro... niente da fare! Arriva lo sparo, i primi 500mt. sono un pò "angusti" con strettoie e qualche macchina parcheggiata in posti dove forse era meglio non farle mettere. Sento da subito che le gambe non girano come dovrebbero, inoltre ho un ginocchio che da qualche giorno mi fa male; passa il 1° km, ho già scordato il ginocchio e mi concentro sulla salita che sta per iniziare. Durissima! A metà circa c'è anche una bella scalinata che fra l'umidità e le foglie cadute è molto viscida. Finisco la scala e con le gambe completamente imballate cerco di rilanciare l'andatura, ma la strada continua a salire e le pendenze sono anche peggio di prima!! Non posso fare altro che alternare dei tratti di corsa ad altri dove mi devo accontentare di camminare... In salita mi superano almeno 10 persone, ma finalmente si scollina e ci si butta in discesa. Stando sempre attenti a non fare scivoloni sulle foglie cerco di recuperare qualche posizione, ed effettivamente nei km successivi che mi riportano verso il traguardo riesco a lasciarmi alle spalle 4 atleti che mi precedevano. Sono 13° assoluto e 2° di categoria, coprendo gli 8,3km rilevati al Gps in 33'20", la gara è vinta da un sempre più in forma Nader Rahhal, 2° il mai domo Massimo Lucchina e 3° Paolo Bassetto. Direi di non aver scordato niente, o forse si.... il mio ginocchio: aiaiai che male!!
Percorso bello, organizzazione curata, maglietta ricordo per tutti e la felicità sul volto di tante persone meno fortunate di me che oggi con le loro carrozzine hanno potuto prendere parte alla festa! Forse l'unica cosa da rivedere per le prossime edizioni potrebbe essere la zona della partenza, che mi è sembrata un pò sottodimensionata per accogliere tutti i partecipanti.
Appuntamento a settimana prossima in quel di Mercallo per l'ultima tappa PSV denominata Caminava dei sass.
Complimenti, Beppe! Bravo!!! Sempre in gamba. In ginocchio magari non tanto, ma in gamba...come no!!!«gli
RispondiEliminaorganizzatori prima di dare il via han tentato in maniera del tutto
invana di far indietreggiare il serpentone di podisti di qualche
metro... niente da fare». L'indisciplina solita dei runner... ci vogliono i canapi, come al Palio di Siena!!!
Bravo Beppe , se hai vinto qualcosa da bere (di alcolico e ovvio ) sai gia dove presentarti , ovviamente con la bottiglia !!!!
RispondiEliminaAntonio.