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domenica 28 febbraio 2016

Marciando per la vita - Varese

1a tappa Piede d’Oro 2016

partenza pdo

Tradizione rispettata…
Dopo mesi di sole e caldo anomalo, ancora una volta il meteo ha flagellato la tappa d’apertura del Piede d’Oro: freddo e pioggia hanno infatti accompagnato l’intero svolgimento della manifestazione, senza però riuscire a scoraggiare i numerosi appassionati, che nonostante tutto si sono presentati in massa sulla linea di partenza!

Impiego almeno mezz’ora per decidermi a cambiarmi e ad uscire dall’auto…
…alla fine mi faccio coraggio e mi butto per strada. Circa 6km di riscaldamento sotto una pioggia battente ed un freddo che non avvertivo ormai da diverso tempo.
Morale della favola, al momento del via ho già completamente perso la sensibilità di mani e piedi…

Ore 9.30, dopo le raccomandazioni di Basoli ed un breve discorso dell’assessore allo sport di Varese, si aprono le ostilità.
Ci si dirige a gran velocità verso lo stadio, con un nutrito gruppetto di forti atleti a contendersi la testa della corsa; Luca Filipas, Andrea Macchi, Simone Ferraro, Fabio Di Giacomo, Andrea Biotti, Fouad Touti, Rachid Argoub, Ferdinando Mignani, Mauro Toniolo, Giovanni Vanini, Stefano Sardo, Marco Tiozzo...
Insomma, oggi “gli ossi” non mancano!!

Io provo ad accodarmi, ma fin dai primi metri le sensazioni son davvero pessime…
L’acqua, il freddo e probabilmente la recente fatica della scorsa Domenica, si fanno decisamente sentire; ogni singolo muscoletto delle mie gambe è dolorante e già sulle prime rampe di salita che conducono verso la chiesetta di San Cassiano, m’impianto proprio come fossi un chiodo…

Alpi Sistemi Trophy

Continuo a convivere con un tremendo mal di gambe almeno fino allo scollinamento del ciottolato Guttuso di Velate, dove anche grazie all’incitamento degli amici Stefano Gornati e Lele Angotzi, comincio a sentirmi leggermente meglio.
Mi getto in discesa e poco alla volta comincio a guadagnar terreno su chi mi precede: da prima riprendo e supero Giovanni Vanini, poi è la volta di Stefano Sardo, infine prima di entrare allo stadio per l’inedito giro di pista (o meglio nuotata in piscina…), riesco a riportarmi anche su Maurone Toniolo.

Ci lasciamo alle spalle il “Franco Ossola” e con lui l’amico Davide Passeri, oggi in veste di speaker motivatore e iniziamo la salita al Montello; Mauro forza subito l’andatura, ma stavolta non mollo! Anzi, nell’ultimo tratto di ascesa riesco addirittura a mettermi davanti e ad impostare in prima persona il ritmo.
Risultato riprendiamo anche Simone Ferraro proprio in prossimità del Gran Premio della Montagna!
Ultimi 900 metri in discesa, dove dopo aver fatto un po’ a “sportellate” coi due compagni d’avventura (!!!), mi ritrovo in coda al terzetto…
Chiudo così la mia gara al 9° posto assoluto, coprendo gli 8,2km rilevati al mio GPS in 31’35”.

l'arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Luca Filipas (30’27”), 2° Andrea Macchi (30’47” non competitivo), 3° Ferdinando Mignani (30’48”), 4° Rachid Argoub (31’00”), 5° Andrea Biotti (31’20” non competitivo), 6° Fabio Di Giacomo (31’25” non competitivo), 7° Mauro Toniolo (31’29”), 8° Simone Ferraro (31’33” non competitivo), 9° Giuseppe Bollini (31’35”), 10° Marco Tiozzo (31’43”), 11° Giovanni Vanini (31’44”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (33’46”), 2a Rosanna Urso (36’04”), 3° Eugenia Vasconi (36’28”), 4a Cinzia Lischetti (37’58”), 5a Marta Dani (38’11”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

Un plauso all’organizzazione, che oltre alle consuete difficoltà, ha dovuto fronteggiare un maltempo davvero impietoso; ad ogni modo tutto mi è sembrato andare per il verso giusto: bravi!

Per quanto mi riguarda, bè, diciamo che l’ho portata a casa…
Adesso una settimana dove provare a recuperare un poco, in modo da presentarmi in condizioni (spero…) migliori all’appuntamento di Domenica prossima con la StrAvis di Buscate.
Sperem…

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