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domenica 31 maggio 2015

Camminiamo insieme - Cocquio Trevisago

16a tappa Piede d’Oro 2015


Stamane sarei rimasto volentieri sotto le lenzuola, ma l’insistente trillo della sveglia mi rammentava che avevo un appuntamento immancabile.
A Cocquio mi aspettava infatti la 13a edizione della “Camminiamo insieme”, gara podistica davvero molto impegnativa, che oltre al solito divertimento, permette anche di condividere una mattinata di sport con persone sicuramente meno fortunate di me.
 
Parto da casa con un cielo grigio, ma non certo minaccioso, tant’è che nella borsa non metto neanche la mantellina…
…pessima idea!
Mi basta arrivare nei pressi della Schiranna per trovarmi davanti un cielo plumbeo che inizia a rovesciare al suolo vere e proprie secchiate d’acqua!
A Cocquio la situazione se possibile è perfino peggio: posteggio e rimango “ostaggio” della mia auto per oltre 50 minuti, nell’attesa che il diluvio si plachi almeno un poco.
Niente, continua a piovere in maniera copiosa, ma a poco più di mezz’ora dal via non posso più aspettare: mi cambio e via per il mio canonico riscaldamento sotto una pioggia battente.
 
Pochi metri e son già zuppo come un pulcino…
…fortunatamente l’intensità della precipitazione va via via attenuandosi, e proprio a pochi minuti dalla partenza si placa del tutto: gara asciutta, o quasi…
 
Alle 9.30 lo start, con il folto gruppo di runners che dal cortile dell’Istituto Sacra Famiglia, si riversa nel lungo rettilineo che conduce fino ai piedi della caratteristica quanto temuta ed impegnativa scalinata che sale fino a Caldana.
Sulla prima asperità che precede l’inizio della scalinata, è Salah Argoub ha forzare il ritmo, con il solo Zanovello che riesce a resistergli; io concedo qualche metro, venendo superato anche da David Giannelli.
Breve discesa dove vengo sverniciato da Nader Rahhal (...) ed eccoci proiettati sulle dure rampe in ciottolato della sopra citata scalinata.
 
 
Scollino in 5a posizione, con i distacchi che son rimasti tutto sommato abbastanza invariati; la strada continua a salire ma si fa decisamente più corribile e più adatta alle mie caratteristiche! Così poco alla volta mi riporto su Nader, col quale rientriamo in breve tempo anche su Giannelli.
Nessuna esitazione, continuo a pigiare sull’acceleratore, con Giannelli che poco alla volta perde terreno e con Nader che fatica a restare in scia; ci tuffiamo in discesa che affronto con cautela perchè seppur su asfalto è molto molto ripida e scivolosa.
 
Breve tratto pianeggiante su sterrato completamente allagato dalla pioggia, prima di tornare nuovamente a scendere fino a costeggiare la ferrovia; naturalmente dopo tutto questo scendere, prima o poi bisognerà anche risalire…
Così, mentre davanti a tutti a lottare per la vittoria finale c’è sempre il duo Zanovello-Argoub e alle loro spalle a contendersi il gradino più basso del podio ci siamo io e Nader, ecco pararsi davanti una bella ascesa con pendenze anche piuttosto “cattive”…
 
 
Proprio sulle dure rampe della salita, Nader è vittima di un “inconveniente tecnico”: una stringa slacciata che lo costringe ad un breve pit-stop; io continuo col mio ritmo, guadagnando qualche decina di metri, che so potrebbero essere decisivi.
Ultimi chilometri che mi riportano verso l’Istituto Sacra Famiglia, stringo i denti e continuo a rilanciare la velocità, presentandomi così sotto il gonfiabile dell’arrivo in 3a posizione assoluta, coprendo gli 8,4km rilevati al mio GPS in 31’33”.
 
arrivo
 
 
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Mirko Zanovello (30’13”), 2° Salah Argoub (30’24”), 3° Giuseppe Bollini (31’33”), 4° Rahhal Nader (31’52”), 5° David Giannelli (32’15”), 6° Claudio Zanini (32’28”), 7° Paolo Valente (33’05”), 8° Giorgio Buzzi (33’34”), 9° Simone Prina (33’37”), 10° Fabio Bottiani (33’42”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (34’58”), 2a Rosanna Urso (35’41”), 3a Cristina Grassi (39’05”), 4a Silvia Stingele (39’17”), 5a Simona Lo Cane (39’33”), 6a Elena Soffia (40’54”), 7a Ombretta Bellorini (41’34”), 8a Cristina Bartolomei (41’34”), 9a Valentina Ravazzani (42’02”), 10a Rita Zambon (42’56”).
 
 
Complimenti a tutti gli organizzatori per l'ottima riuscita della manifestazione! Tutto curato nei minimi particolari: bravi!
Peccato solo per il maltempo che purtroppo ha in parte rovinato la festa a tutti i ragazzi dell'istituto...

Domenica prossima il Piede d’Oro fa tappa ad Azzate per la 24a edizione del “Grand Prix Runners Valbossa”, gara podistica su percorsi da 4 e 9,8km.

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