25a tappa Piede d’Oro 2014
Ultimo giorno di Agosto e vacanze che per molti son già un lontano ricordo…
Dopo la pausa estiva, stamane anche il Piede d’Oro ha ufficialmente riaperto i battenti; ad accogliere i numerosi podisti, l’ormai collaudato tracciato quasi interamente boschivo e tutt’altro che semplice della “Corri a Cantello!!!”, manifestazione podistica organizzata dall’associazione U.R.C.A. di Cantello, che quest’anno festeggiava la sua quinta edizione.
Solitamente alla prima gara dopo le ferie, nessuno è esattamente in forma smagliante…
…anche se da atleta ad atleta le motivazioni sono spesso agli antipodi fra loro: c’è chi infatti ha preso alla lettera il periodo di pausa, concedendosi uno stop completo da gare, garette e allenamenti con conseguente decadimento della propria condizione fisica, e chi invece approfittando della maggiore quantità di tempo libero a disposizione, si è completamente massacrato di allenamenti e chilometri tanto da ripresentarsi molto più affaticato e stanco di prima!
Ecco, io faccio parte della seconda categoria…
Così, dopo un po’ di riscaldamento mi dirigo verso la linea di partenza con le gambe che implorano pietà ancora prima di iniziare la gara! Muscoli doloranti e la sensazione di avere dei pesi legati alle caviglie…
Si parte e nonostante tutto mi porto subito al comando; con me il giovane Marco Gattoni e Ivan Breda che in maniera piuttosto rapida sta tornando sui livelli che gli competono. Il primo chilometro non è velocissimo, ma poi proprio sulla spinta di Ivan, l’andatura va via via aumentando con il portacolori dell’Atletica Arcisate che come ai tempi migliori, approfitta dei tratti in discesa per guadagnare qualche metro.
Arriviamo a metà gara, Ivan è al comando con circa 60/70 metri di vantaggio sul sottoscritto, mentre poco più dietro in 3a posizione si assesta Gattoni, anche lui reduce da un periodo di grandi carichi d’allenamento che hanno lasciato il segno nelle gambe del giovane atleta Piemontese.
L’episodio clou della gara avviene attorno al 7° chilometro, quando capisco di avere la possibilità di riagguantare Breda e giocarmi la vittoria finale; così nonostante le gambe che proprio non ne vogliano sapere di girare, provo a dare fondo alle poche risorse a mia disposizione.
Proprio mentre sono impegnato nella mia rincorsa, sento dei passi da dietro farsi più vicini…
…penso subito sia Marco, ma mi basta una rapida occhiata per restare completamente spiazzato: non è Gattoni, bensì la canotta di un atleta che non conosco e cosa ben più sorprendente atleta del gentil sesso.
Provo ad accodarmi, ma ben presto devo alzare bandiera bianca, vedendo la giovane atleta scappare via e riportarsi abbastanza rapidamente anche nella scia di Breda, prima di staccarlo esattamente come fatto con me.
Vengo colto da un po’ di scoramento e decido di non provare nemmeno a rientrare su Ivan…
Mi presento così al traguardo in 3a posizione assoluta, coprendo i 9,7km rilevati al mio GPS in 36’38”.
Che dire, oggi ero davvero molto affaticato e ho corso sottotono rispetto al solito (l’anno scorso ad esempio qui avevo corso ad una media di 13” al km in meno!!! Circa 2 minuti sull’intera gara che non è poco…), ma questo non deve sminuire l’impresa compiuta da Emily Collinge, la giovane atleta britannica che si è aggiudicata la vittoria assoluta in 36’03”!
Nel suo palmares spiccano inoltre la recente vittoria alla “Skyrace Lodrino-Lavertezzo” (21km di sviluppo con oltre 2000 mt. di D+), quella alla “Marathon Trail Lago di Como” (64km di sviluppo) e il 6° posto alla “Venice Marathon” in 2h52’50”. Grande Emily!
Per quanto mi riguarda, so di essermi allenato tanto e bene, come so che per raccogliere i frutti di questo lavoro sia necessario un periodo di scarico; periodo che proverò a concedermi nei prossimi giorni nella speranza di arrivare in condizioni migliori al prossimo appuntamento col PdO.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Ivan Breda (36’23”), 2° Giuseppe Bollini (36’38”), 3° Marco Gattoni (37’33”), 4° Stefano Caruso (37’37”), 5° Andrea Basoli (37’41”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Emily Collinge (36’03” non competitiva), 2a Eugenia Vasconi (42’48”), 3a Roberta Picozzi (46’01”), 4a Cristina Grassi (46’23”), 5a Giada Eleonora Mingiano (47’36”).
Domenica prossima il Piede d’Oro farà tappa a Bernate per il consueto “Trofeo Poretti”; per gli amanti della salita ricordo invece l’appuntamento con la classicissima “Cittiglio-Vararo”, mentre per chi vuole godere degli ultimi scampoli dell’estate segnalo la gara serale di Venerdì a Cassano Magnago, dove si correrà la 2a edizione della “Magana di sera”.
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