Pagine

domenica 11 marzo 2012

In giro per Malgesso - Malgesso

4a tappa Piede d’Oro 2012

Ci son giorni in cui appena scesi dal letto, si capisce subito che non sarà giornata…
Puoi far finta che non sia così, puoi illuderti che tutto si raddrizzerà, ma in cuor tuo sai benissimo che non te ne andrà bene una…

Dopo una notte praticamente insonne, alle 6 mi aggiro già per casa con l’occhio spento e con la sensazione di essere molto più stanco di quando ieri sera sono andato a “dormire”…
Arrivo a Malgesso in grande anticipo, e vista l’ora ci siamo io, gli organizzatori e poche altre persone! Fra di esse l’amico Antonio Vasi, che nonostante il problema ad un tibiale, ha comunque deciso di testare la sua condizione.

La temperatura è tutt’altro che gradevole, tant’è vero che durante l’attesa perdo completamente la sensibilità alle dita delle mani…
Così mentre sono intento a cercare di scongelarmi, ecco arrivare alla spicciolata tutti i vari atleti, dai top runners ai super tapascioni che come ogni domenica animano le tappe del Piede d’Oro.

Altimetria Malgesso Come detto temperatura piuttosto frizzante, ma finalmente dopo anni giornata asciutta! Confermato quindi il classico tracciato di circa 10km, ricavato quasi interamente fra i boschi della zona e caratterizzato da un andamento davvero molto mosso e muscolare, dove difficilmente si riesce a trovare il giusto ritmo.

Alle 9.00 la partenza, che complice un primo tratto su asfalto in leggera discesa e la presenza di un traguardo volante posto al 2°km, risulta davvero molto veloce!
Provo ad accodarmi al nutrito gruppo di testa, ma le gambe proprio non vanno e lo sforzo che devo fare per restare in scia è titanico…

Davanti si allontanano sempre più, mentre poco alla volta vengo risucchiato anche da diversi atleti provenienti dalle mie spalle, senza riuscire a contrapporre la minima reazione…
Perdo terreno e posizioni, ma non la voglia di fare fatica e dare comunque tutto! Questo almeno fino a metà gara, quando ormai rassegnato e privo di qualsiasi stimolo, cerco solo di concludere quanto prima il mio personalissimo supplizio…

Grande stanchezza + distrazione = caduta…
E così ecco che a circa 3 chilometri dall’arrivo finisco anche a terra, o meglio finisco su un bel tappeto di ricci… altri concorrenti mi sfilano, ma onestamente in quel momento il piazzamento era davvero l’ultimo dei miei pensieri…
Niente di male, mi rialzo, mi tolgo qualche riccio rimasto attaccato a mani e gambe (!!!) e riparto, ormai manca poco alla fine e peggio di così non può certo andare…
…o forse si??

Arrivo all’ultimo chilometro e mi trovo davanti ad un bivio non segnalato, istintivamente in mancanza di indicazioni mi infilo nel sentiero che prosegue dritto, avanzo per qualche decina di metri, quando un flashback mi riporta all’anno scorso e allo stesso punto che anche allora non era segnalato: inchiodo di colpo, mi giro e torno indietro fermando tutti i podisti che incontro, la direzione corretta è dall’altra parte…

Finalmente arrivo al traguardo, chiudendo la mia prova in 16a posizione col tempo di 40’07” necessario per coprire i 10,2km rilevati al mio GPS. La gara è vinta da fenomeno Lhoussaine Oukhrid in 36’33”, 2° posto per il forte atleta svizzero Marco Maffongelli in 36’37”, chiude il podio Ivan Breda in 36’45”; poi nell’ordine: 4° Umberto Porrini in 37’21”, 5° Giovanni Vanini in 37’25”, 6° Paolo Proserpio in 37’40”, 7° Stefano Demuro in 37’51”, 8° Maurizio Mora in 38’00”, 9° Enea Zampini in 38’07” e 10° Nader Rahhal in 38’15”.
In campo femminile Vittoria per Cristina Clerici in 41’30”, piazza d’onore per Ilaria Bianchi in 42’56”, chiude il podio Rosanna Urso in 43’30”; poi nell’ordine: 4a Lorena Strozzi in 45’14”, 5a Francesca Barone in 45’40”, 6a Emanuela Fossa in 46’07”, 7a Barbara Benatti in 47’01”, 8a Ombretta Bellorini in 48’44”, 9a Monica Mele in 49’37” e 10a Katia Fornasa in 49’40”.

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

Che dire, oggi per me è stata la tipica giornata no: gambe che non giravano, grande difficoltà fino dai primi metri, una caduta e lo sbaglio di percorso… penso di aver fatto l’en plein!!
Buonissima invece l’organizzazione targata 7 laghi runners, dalla logistica di ritrovo e parcheggi, al tracciato vero e proprio, fino al ristoro e alle premiazioni finali ricche e di qualità; unica pecca il bivio non segnalato dove oltre a me anche altri atleti sono incappati nell’errore di percorso.

Dopo 2 anni di assenza, Domenica prossima farà il suo gradito ritorno nel circuito una competizione storica delle nostre zone: si tornerà infatti a correre a Voltorre di Gavirate la classicissima Tre Valli Voltorresi / Giro fra le frazioni, unico appuntamento pomeridiano del calendario (partenza alle ore 15.00).

10 commenti:

  1. Be dai,dopo tutto quello che ti è capitato 10 km in 40' non è da buttare ...anzi!!!
    Ciao.

    RispondiElimina
  2. Grazie Emiliano, ma oggi crono e piazzamento a parte, ho avuto davvero pessime sensazioni dal primo all'ultimo metro: le gambe non rispondevano mai, sempre in difficoltà...
    Spero sia stata solo una giornata storta e niente più.
    Ciao ciao

    RispondiElimina
  3. ovvio Beppe che possono starci giornate così...non ti demoralizzerai, vero?!non hai mollato e questo è un grande pregio...

    RispondiElimina
  4. No, no demoralizzarmi no!
    Non siamo macchine e non tutte le giornate sono uguali!
    Anche se per molti è scontato e quasi obbligatorio che io arrivi sempre nei 10, sappiamo benissimo che ad ogni gara bisogna fare i conti prima di tutto con se stessi e poi con tutti gli altri! Quindi per come si eran messe le cose oggi, direi che è andata bene così ;-)

    RispondiElimina
  5. Sarà forse che questa mattina siamo arrivati insieme al ritrovo, che poi anch'io sono stato vittima del bivio maledetto ? :) Per l'anno prossimo vedrò di ricordarmi la strada. Cmq sei caduto, hai sbagliato strada e sei arrivato sedicesimo con un crono da 40... niente male veramente. Ciao e a domenica a Voltorre.

    RispondiElimina
  6. Ciao Mario!
    Ma eri sulla Citroen Picasso??
    Fatti riconoscere la prossima volta!!
    A Domenica prox ;-)

    RispondiElimina
  7. dai Beppe, oggi hai giocato il jolly della negatività da adesso in poi via a tutta... il podista svizzero potrebbe essere Ivan Pongelli? So che aveva già corso una gara dalle nostre parti non tanto tempo fa...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mario! Speriamo proprio che tu abbia ragione! Anch'io ho pensato a Pongelli (era arrivato 2° alla pu.ma race dello scorso Novembre dietro a Brambilla), ma non avendo nessuna conferma in merito non potevo inserirlo in classifica così...

      Elimina
  8. Dai Beppe, una giornata no capita a tutti... :)

    RispondiElimina