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lunedì 30 agosto 2010

Trofeo Kima – Val Masino

Omaggio al Maurone!!


Maurone Forse non tutti conoscono il Trofeo Kima: una UltraSkyMarathon con un dislivello di 3800 metri, che in 48km di sviluppo lungo il mitico sentiero Roma, porta al valicamento di ben 7 passi alpini sopra i 2500 metri di quota, presentando tra l’altro passaggi estremamente tecnici (addirittura con corde e catenarie) e molto esposti!! Ieri con partenza e arrivo dal piccolo paese di Filorera (SO) è andata in scena la 15a edizione di questa affascinante competizione, che per l’occassione era valevole come campionato mondiale di specialità.


Insieme ai tanti campioni presenti al via c’era anche un amico con cui in questo mese di Agosto ho condiviso tanti piacevoli allenamenti in salita: il Maurone Toniolo.
Mauro è partito subito forte, e per le prime 4 ore di gara (!!!) è riuscito a giostrarsi al meglio; poi un malessere lo ha costretto a rallentare e a pensare più a terminare la prova che ad altro.
Alla fine dopo 9 ore 37 minuti e 45 secondi è riuscito a tagliare il traguardo in 42a posizione su 114 partenti, e a coronare così un piccolo grande sogno.


Davvero immenso il Maurone, che si merita i più sinceri complimenti per questa sua impresa. Cliccando >>>QUI<<< potrete leggere il suo emozionante racconto.


Per la cronaca la gara e quindi il titolo di campione mondiale di UltraSkyMarathon se l’è aggiudicato in campo maschile lo spagnolo Kilian Jornet Burgada in 6h19’03”, mentre in campo femminile la nostra Emanuela Brizio in 7h46’37”; per tutti i dettagli, le foto e le classifiche ufficiali segnalo il sito sport di montagna, per farsi invece un'idea più concreta di che cosa sia il Kima c'è il bellissimo video visibile sul sito fondoskialp.

domenica 29 agosto 2010

Corri a Cantello!!! - Cantello

23a tappa Piede d’Oro 2010


Per il rientro dalla pausa estiva, il Piede d’Oro ha scelto di ripartire da una gara per la prima volta inserita in calendario: la 1a edizione della “Corri a Cantello!!!”, corsa podistica di circa 10km organizzata dall’Associazione Culturale Urca in collaborazione con il comune e il Com. Camminata tra i Spargeer.


Corri a Cantello!!


Sarà stata la bella mattinata di sole, sarà stato che tutti erano in crisi d’astinenza da gare Domenicali (!!), sta di fatto che questa 1a edizione della “Corri a Cantello!!!” ha davvero fatto il pienone, con oltre 600 iscritti ma soprattutto con moltissimi atleti di buon livello al nastro di partenza.


Puntualmente alle 9.00 arriva lo sparo che sancisce l’apertura delle ostilità, e dopo una partenza piuttosto convulsa dovuta ad un primo tratto di percorso davvero troppo tortuoso, stretto e non propriamente pulito a dovere, le posizioni iniziano a delinearsi in maniera più chiara. Davanti è un quintetto con Breda, Mignani, Rahhal, Ponti e Vasi ad allungare decisamente sui più immediati inseguitori fra cui Belluschi, Larice, Bassetto, Giordano, Bonelli, Grammatico, Beltrami, Negretto, Cantisani e il sottoscritto, via via tutto il resto del lungo serpentone di corridori.


Altimetria_Corri_a_Cantello!!! Col passare dei chilometri i cinque battistrada aumentano ulteriormente il loro vantaggio, mentre alle loro spalle la cerchia degli inseguitori si restringe ulteriormente: resto in compagnia di Elio Belluschi, Larice, Bonelli, Giordano, Bassetto e Grammatico; il tracciato è davvero molto bello, quasi interamente sterrato, mai monotono, caratterizzato da un andamento vallonato con un paio di salite un pò più accentuate, ma sempre ben corribili. Così, immerso nel verde dei boschi limitrofi al paese, proseguo con la mia azione e mentre i cinque fuggitivi non sono più nel mio campo visivo, il gruppetto di cui faccio parte inizia a sfaldarsi: Belluschi e Larice si sono leggermente avvantaggiati, poco dietro a loro c’è il comasco Bonelli, con qualche altro metro di svantaggio arrivo io che però nel frattempo sono riuscito a staccare Bassetto, Giordano e Grammatico. Lo sterrato ci accompagna quasi fino al traguardo, facendoci sbucare sull’asfalto solo poche centinaia di metri prima dello striscione d’arrivo, che mi trovo davanti in maniera del tutto inaspettata…


Alla fine chiudo la mia fatica al 9° posto coprendo i 9,68km rilevati al mio GPS in 36’22”; soddisfatto anche se il carico di allenamenti di questo mese di Agosto mi ha tolto un pò di brillantezza, lasciandomi invece una certa spossatezza…
Gara vinta dal cannibale Ivan Breda con il tempo di 33’56”, 2° posto per Nader Rahhal in 34’23”, 3a piazza per Ferdinando Mignani in 34’29”; poi nell’ordine: 4° Luca Ponti in 35’17”, 5° Antonio Vasi in 35’23”, 6° Elio Belluschi in 35’39”, 7° Alberto Larice in 35’57”, 8° Giovanni Bonelli in 36’05” e 9° Giuseppe Bollini in 36’22”. In campo femminile dominio di Cristina Clerici che si aggiudica la vittoria con il buon tempo di 39’38”, 2° gradino del podio per Chiara Quartesan in 40’49”, 3a Cinzia Lischetti in 43’18”; poi in successione: 4a Cristina Grassi in 44’18, 5a Emanuela Fossa in 44’49” e 6a Elisa Rossini in 46’05”.


Premiati PSV                     >>>CLASSIFICA COMPLETA<<<


Esordio senz’altro positivo per questa 1a edizione della “Corri a Cantello!!!”, che personalmente penso abbia offerto uno dei percorsi più piacevoli dell’intero circuito PSV; sicuramente alcuni aspetti sono migliorabili, uno su tutti la partenza che come già scritto era davvero troppo tortuosa, stretta e con fondo sconnesso; caratteristiche queste che sommate all’elevato numero di partecipanti l’hanno di fatto resa molto pericolosa (più di una persona è dovuta ricorrere alle cure della Croce Rossa a causa di abrasioni da caduta e storte).


L’appuntamento per tutti gli appassionati di podismo è fissato per Domenica prossima, quando (purtroppo) andranno contemporaneamente in scena 2 belle manifestazioni sportive della nostra provincia: mentre a Bernate di Casale Litta prenderà il via la consueta tappa del Piede d’Oro con la 18a edizione del “Trofeo Poretti”, in quel di Cittiglio sarà la volta della 37a edizione del “Trofeo Mauro e Severino Traversi a.m.” meglio conosciuta come la mitica Cittiglio-Vararo: non resta che scegliere…  a voi l’arduo compito!

sabato 28 agosto 2010

2a Corri con gli asinelli - Malgesso

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Dopo avervi già partecipato nella scorsa edizione ed essermi parecchio divertito, anche quest’anno ho deciso di tornare in quel di Malgesso per prendere parte alla 2a “Corri con gli asinelli”, gara podistica di circa 6km organizzata dall’amico Ugo Fantoni e dai suoi 7 Laghi Runners.


DSC_0032 Nonostante il cielo sia un po’ coperto, la serata è davvero molto calda e soprattutto afosa, tant’è che ancora prima di iscrivermi ho già la canotta zuppa di sudore…
Così anche se senza troppa voglia, dopo essermi iscritto e aver ritirato la bottiglia di vino rosso in omaggio a tutti i partecipanti, parto per un po’ di riscaldamento (…) in compagnia di Ilaria, Mimmo, Antonio, il presidente dei Runners Quinzano e di qualche altro atleta che man mano si accoda al rumoroso gruppetto!


Quest’anno il tracciato è stato completamente rivisto, sempre molto bello, ma leggermente più lungo e più impegnativo rispetto al vecchio; alle 18.45 si parte e la prima differenza sta proprio nel senso di marcia contrario che ci porta a percorrere un breve circuito ricavato nelle vie limitrofe al municipio. La partenza è da subito velocissima, con tutto il gruppo trainato da uno scatenato Ivan Breda (reduce dal 10.000 mt. in pista del giorno prima a Guanzate chiuso con un ottimo 32’34”). Io provo a tenere il ritmo forsennato imposto dal portacolori della Pro Sesto, ma fin dai primi metri capisco di non essere in giornata, forse a causa della gara ravvicinata di Lunedì scorso e dei successivi allenamenti in salita al S.Monte…


Abbandoniamo l’asfalto alla volta del bel sentiero boschivo già conosciuto in occasione della gara del Piede d’Oro, e qui la situazione per me si fa ancora più difficile; fatico davvero molto e sono costretto a cedere il passo a diversi atleti fra cui Turetta, Lucchina, Marchesin, Tiozzo, Frontini e Casagrande. Sbuchiamo su di un pratone in leggera salita: il fondo è pesante, i piedi sembrano sprofondare nel terreno, ogni passo diventa faticosissimo e cosa piuttosto rara per me, vengo addirittura accarezzato dalla tentazione di fermarmi. Devo ricorrere a tutta la mia forza di volontà per proseguire, così stringendo i denti riesco a riprendere e superare Casagrande; successivamente è la volta di Fabio Frontini che si è fermato perchè completamente saltato, mentre pian piano comincio a riavvicinarmi anche a Tiozzo e Marchesin.


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Ritrovata un pò di carica grazie ai sorpassi e alla consapevolezza che l’arrivo si sta avvicinando, riesco a sopravanzare anche Tiozzo, incollandomi alle caviglie di Marchesin; Cristiano sta ancora correndo bene, inoltre il tratto sterrato dove ci troviamo è piuttosto muscolare e si addice particolarmente alle sue caratteristiche, tant’è che per riuscire a restare nella sua scia devo davvero dar fondo a tutte le mie risorse!


DSC_0164Arriviamo così nella parte conclusiva, circa 800 metri abbastanza pianeggianti e su asfalto: sono davvero affaticato, ma trovandomi sul mio terreno preferito voglio tentare di guadagnare un’altra posizione; provo a cambiare passo, i pochi metri che mi separavano da Cristiano sono rapidamente colmati, lo affianco e lo supero cercando di crearmi subito un piccolo vantaggio nei suoi confronti. Ultima curva a sinistra, in fondo alla strada si vede il gonfiabile dell’arrivo, continuo nella mia azione e finalmente taglio il traguardo.


Sono 7° coprendo i 5,69km rilevati al mio GPS in 21’05”. Gara dominata da Ivan Breda, che si aggiudica la vittoria in 19’50”, 2a piazza per il peruviano Juan Carlos Llacua in 20’21”, chiude il podio Rachid Argoub in 20’45”. Poi in successione: 4° Antonio Vasi in 20’53”, 5° Massimo Lucchina in 20’59”, 6° Simone Turetta in 21’03”, 7° Giuseppe Bollini in 21’05”, 8° Cristiano Marchesin in 21’08”, 9° Marco Tiozzo in 21’20” e 10° Marco Zarantonello in 21’25”. In campo femminile vittoria per Ilaria Bianchi, piazza d’onore per Elisa Masciocchi e 3° posto per Lorena Strozzi. Poi nell’ordine: 4a Cinzia Lischetti, 5a Ombretta Bellorini, 6a Federica Caporali, 7a Gilda Pesenti, 8a Cinzia Menegon.


Davvero ottima l’organizzazione dei 7 Laghi Runners, che anche in questa occasione hanno saputo preparare un bel percorso segnalato e misurato a dovere, un ristoro finale in grado di accontentare tutti quanti e delle buone premiazioni; vista la serata particolarmente afosa, l’unica “mancanza” che qualcuno mi ha fatto notare nel dopo gara, è stata quella di un mini ristoro (anche solo a base d’acqua) a metà percorso.


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Per chi volesse vedere un pò di immagini della serata può accedere alla mia fotogallery, a quella degli Athlon Runners, oppure visitare quella di Janine che anche ieri era presente in veste di fotografa. Con questo è proprio tutto, adesso qualche ora di relax e poi da domani si riprende con il Piede d’Oro, che per l’occasione fa tappa a Cantello per la 1a edizione della “Corri a Cantello !!”.

martedì 24 agosto 2010

Splash Run - Cadrezzate

Cadrezzate

Ormai siamo agli sgoccioli per quel che riguarda le corse serali, così ieri sera non mi son fatto scappare l’occasione di partecipare a quella di Cadrezzate: la 2° “Splash Run”, gara di circa 6km organizzata dal G.P. Miralago in collaborazione con i 7 Laghi Runners.

Arrivato a destinazione, pur non avendo visto alcuna indicazione, ho trovato senza problemi l’oratorio del paese, che come era scritto sul volantino sarebbe dovuto essere il luogo di ritrovo e partenza. Come me ha fatto tanta altra gente, peccato che all’ultimo momento gli organizzatori abbiano deciso di spostare il ritrovo da un'altra parte senza però dire niente a nesuno…
Così poco alla volta, più per la buona volontà dei partecipanti che altro, grazie ad un “fitto” passa parola, tutti i presenti all’oratorio si sono spostati presso la spiaggetta “la Playa”, nuova location per le iscrizioni e la partenza.

Altimetria_Splash_Run Una volta sbrigate le solite formalità è ormai l’ora di partire; il percorso si sviluppa per metà su asfalto e per metà su sterrato, con un profilo altimetrico piuttosto impegnativo: primo tratto pianeggiante, poi discesone che immette nel tratto boschivo, ancora pianura fino a sbucare nuovamente sull’asfalto e affrontare una bella salita che riporta nei pressi della partenza, il tutto da ripetere due volte.

Alle 19.45 arriva puntuale il via; dopo poche centinaia di metri è subito un gruppetto di 5 unità formato da Basoli, Tiozzo, Marchesin, Turetta e il sottoscritto, ad avvantaggiarsi sul resto del plotone. Iniziamo la discesa con Basoli che comincia ad incrementare l’andatura, il primo a perdere contatto è Marchesin, poi all’ingresso del bosco anche Tiozzo perde qualche metro; io e Turetta resistiamo nella sua scia almeno fino all’uscita dal bosco, dove il portacolori dei Runners Vabossa riesce a guadagnare un po’ di vantaggio.

Sulla salita che chiude la prima delle due tornate del circuito, è Turetta a superarmi di gran carriera e ad allungare di una 30ina di metri, dietro a me Tiozzo, poco più staccato anche Marchesin; iniziamo il 2° giro e tutto rimane invariato fino al nuovo passaggio sulla salita finale: Basoli è sempre saldamente al comando con un centinao di metri di vantaggio, nel frattempo però io riesco a rifarmi sotto a Turetta e prima dello scollinamento lo supero mettendo subito qualche metro fra noi. Ormai manca solo il chilometro finale tutto su asfalto e abbastanza pianeggiante; Basoli è irraggiungibile, ma devo comunque stringere i denti e spingere fino in fondo perché dietro a me sia Turetta che Tiozzo non mollano un metro!

Taglio il traguardo al 2° posto, coprendo i 6,44km rilevati al GPS in 23’43”. Gara vinta da Andrea Basoli con il tempo di 23’22”, al 2° posto mi piazzo appunto io, mentre a chiudere il podio è Simone Turetta in 23’50”; poi in successione: 4° Marco Tiozzo in 24’00”, 5° Cristiano Marchesin in 24’31”, 6° Roberto Pallaro in 24’41”, 7° Marco Zarantonello in 25’15”, 8° Enzo Poletto in 25’28”, 9° Francesco Camplani in 25’34” e 10° Stefano Copes in 25’55”. In campo femminile sono Alexia Aprile e Lizia Rodari a tagliare per prime il traguardo mano nella mano con il tempo di 29’40”, 3a Cinzia Menegon in 31’33”;

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             >>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

Tolto l’inghippo iniziale del ritrovo che non si ritrovava (…) tutto è stato ben curato: dal modico costo d’iscrizione di 2€ che garantiva un piccolo gadget a tutti, al percorso bello e ben segnalato, al ristoro finale più che sufficiente, ai numerosi premi a sorteggio, fino alla possibilità per chi lo desiderava di concludere in bellezza la serata con bagno al lago e mangiata in compagnia sulla suggestiva spiaggetta “La Playa”.

Prossimo appuntamento serale fissato per Venerdì 27 Agosto a Malgesso, dove i 7 Laghi Runners capitanati da Ugo Fantoni, daranno vita alla 2a edizione della “Corri con gli asinelli”, corsa podistica di 5,6km.

mercoledì 18 agosto 2010

40a Camminata Baceno-Devero-Crampiolo – Valle Antigorio

…la caduta del mio personal best!

Anche quest’anno ho approfittato della “Camminata Baceno-Devero-Crampiolo” per passare una settimana di relax in montagna che si è conclusa proprio oggi, ed eccomi quindi con qualche giorno di ritardo a raccontare l’ennesima avventura sulle strade e sui sentieri della storica camminata Ossolana: circa 14km di sviluppo per coprire un dislivello positivo di 1165 metri.

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Cominciamo col dire che i giorni precedendi alla gara sono stati meteorologicamente parlando un vero disastro, con tanta pioggia, ma soprattutto con la colonnina di mercurio scesa fino a toccare i 5°C! Tant’è che la sera prima del fatidico giorno mi sono “rintanato” nel lettuccio col pensiero che se le condizioni del tempo non fossero migliorate, l’indomani mi sarei ritrovato alla partenza in compagnia dei soli organizzatori…

DSC_2610Così non è stato, infatti se pur lontana dalla splendida giornata di sole che aveva caratterizzato la scorsa edizione, il meteo è comunque stato clemente riservandoci una mattinata con cielo coperto ma senza piogge (almeno fino all’arrivo…); così anche per quest’anno nuovo record di partecipanti, con ben 496 iscritti!

Come dicevo niente pioggia, ma temperatura inchiodata sui 12°C, perciò riscaldamento d’obbligo per riuscire a mettersi in canotta e calzoncini! Dopo qualche minuto di ritardo rispetto l’orario prestabilito, arriva finalmente il via e senza troppi tatticismi, il gruppetto dei migliori imprime da subito un’andatura davvero molto sostenuta, tanto che dopo neanche 1km la parte più avanzata del plotone è tutta in fila indiana.

Io mi sento così così: arrivo da 3 giorni senza allenamenti a causa delle condizioni meteo a dir poco avverse, ma soprattutto arrivo da 3 giorni di grandi abbuffate culinarie… dove sicuramente non ho seguito la miglior dieta del podista…
Nonostante tutto capisco che le gambe girano bene e che posso quindi provare a migliorare il mio primato, stando comunque attento a non esagerare nei primi 6km di strada asfaltata, perchè arrivare alla mulattiera già in debito d’ossigeno vuol dire andare in contro ad una sicura debacle!

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Ai piedi della temutissima mulattiera che da Goglio porta fino alla piana dell’Alpe Devero, occupo circa la 15a/20a posizione, le sensazioni sono ancora buone anche se so bene che il peggio per me deve ancora venire… la strada s’impenna brusca, facendomi avvertire una rasoiata ai polpacci, smetto quasi subito di correre e inizio una vera e propria scalata a passo veloce: testa bassa e mani sulle ginocchia per aiutarmi a spingere meglio ad ogni passo, stando bene attento agli appoggi dei piedi, perchè il fondo sassoso/erboso del sentiero a causa delle copiose piogge è piuttosto scivoloso. Ancora una volta quando le pendenze diventano così impegnative, affiorano tutti i miei limiti: lentamente vengo raggiunto e superato dai vari atleti che poco prima avevo “sverniciato” a doppia velocità nei tratti più veloci e corribili della strada asfaltata… prima uno, poi un altro, poi un altro ancora, tant’è che ne perdo il conto…

Cerco di non farci caso e concentrarmi solo sulla mia fatica, anche se ho la netta sensazione di stare salendo piano… poco prima dello scollinamento vengo raggiunto dall’ennesimo avversario, e più per orgoglio che per altro decido che lui no: lui non mi staccherà come tutti gli altri! Così andando decisamente “fuori giri” riesco a raggiungere la sommità della mulattiera in sua compagnia, qui il sentiero spiana e per almeno 1km diventa un bel falsopiano, un poco vallonato ma decisamente ben corribile: peccato avere le “gambe di legno” a causa della precedente ascesa…

Al passaggio al Devero, nei pressi della festa Alpina e in mezzo ad un tifo davvero partecipe, butto un’occhiata veloce al Garmin: 1ora e qualche secondo. Non ricordandomi i passaggi dell’anno prima e pensando alla salita verso Crampiolo che ancora mi attende, mi convinco che per questa volta non c’è niente da fare: non riuscirò mai e poi mai a scendere sotto l’ora 13 minuti e 37 secondi fatta segnare in occasione della passata edizione…

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Stimolato dalla compagnia dell’atleta che mi aveva raggiunto negli ultimi metri della mulattiera, continuo a salire di buon passo nonostante la fatica cominci a farsi sentire; nel frattempo un altro atleta proveniente da dietro riesce ad agganciarci proprio in vista dello scollinamento. Non rimane che tuffarsi nell’ultimo tratto di circa 400 metri in leggera discesa prima di tagliare l’agognato traguardo di giornata. I due compagni d’avventura allungano ulteriormente il passo, io non ci provo neanche a seguirli, perchè nella mia testa son già convinto che sia il piazzamento che il tempo cronometrico, saranno sicuramente peggiori di quelli ottenuti l’anno scorso, e che quindi non valga la pena fare altra fatica per niente…

HPIM4230 Li lascio così andare, concludendo la mia gara proprio alle loro spalle; fermo il cronometro, e dopo essermi fatto staccare il pettorale e aver atteso qualche secondo per riprendere contatto con la realtà, guardo finalmente il mio tempo….

….1h 11’ 42”…..

Evvai! Personale migliorato e alla grande, quasi 2 minuti in meno rispetto al precedente! Inoltre il fatto di non aspettarmelo, ha reso ancora più grande la soddisfazione! Ultima sorpresa, migliorato anche il piazzamento: 27° assoluto! Gara vinta da Stefano Luciani con il gran tempo di 1h00’51”, 2° posto per Simone Iannone che chiude in 1h03’10”, 3° gradino del podio per Paolo Proserpio in 1h05’02”; in campo femminile vittoria per Susanna Serafini con l’ottimo tempo di 1h15’09”, 2° posto per Laura Pagani in 1h21’17”, solo 3a la vincitrice delle ultime due edizioni Sara Pellegrini in 1h22’41”.

>>>CLASSIFICA GENERALE<<< >>>CLASSIFICA MASCHILE<<< >>>CLASSIFICA FEMMINILE<<<

Attestato Bella gara, che riesce sempre a conquistarmi nonostante io non sia un amante delle salite… per quanto riguarda l’organizzazione direi che qualcosa da migliorare c’è sicuramente, vedi ad esempio le iscrizioni, che ogni anno sono causa di ritardi e attese interminabili… non sarebbe una brutta idea quella di attivare delle pre-iscrizioni on-line, in modo da velocizzare il tutto.

Non mi dilungo oltre e passo a segnalare qualche utile link: per le foto presente il mitico Arturo Barbieri, tutti i suoi bellissimi scatti sono visibili e scaricabili nella fotogallery di Podisti.net; qualche altra foto la potete trovare sul sito del Comune di Baceno, mentre per scaricare l’attestato di partecipazione con il proprio tempo e piazzamento è sufficiente visitare il sito Discovery Alps. Per ultimo ma non meno interessante, c’è il bel commento dell’amico Davide “Fiurash” Passeri; con questo è davvero tutto….

…almeno per questa 40a edizione della “Camminata Baceno-Devero-Crampiolo”: arrivederci all’anno prossimo!!

venerdì 13 agosto 2010

Piede d’Oro 2010: promosse e bocciate…

…almeno fino ad oggi!

Dopo la mirabolante classifica che avevo stilato l’anno scorso sui premi più brutti ricevuti nel corso delle varie gare, torna a grande richiesta (???) anche per l’estate 2010 una nuova graduatoria by Beppe. Stavolta però mi sono concentrato su qualcosa che trofeobsicuramente interessa non solo me, ma tutti coloro che ogni Domenica si cimentano nelle varie competizioni del nostro amato circuito del Piede d’Oro: una classifica per valutare gli organizzatori “più bravi nell’uso del metro” ma soprattutto quelli meno bravi…

E’ già, perchè nonostante le cose stiano pian piano migliorando, uno dei problemi più difficili da debellare nelle gare del Piede d’Oro (ma non solo!!) è proprio quello della corretta misurazione dei tracciati… Così è dall’inizio dell’anno che mi sto annotando i vari chilometraggi dichiarati sui volantini e quelli poi realmente rilevati con il GPS; essendo ormai oltre il giro di boa del circuito (22 tappe disputate su 34 disponibili) ed approfittando della pausa estiva, ho deciso di iniziare a stilare la classifica provvisoria di questo speciale concorso: alcuni risultati son davvero eclatanti…

Su gare da 10km circa, ho pensato di concedere un 4% di margine fra il dato dichiarato e quello rilevato, valore scaturito tenendo conto delle tante variabili in gioco (errore fisiologico dei GPS per uso civile, differenza di traiettorie rispetto a quella ideale ed errori umani), perciò verranno considerate “promosse” tutte quelle gare che rientreranno in questa percentuale di errore.

PROMOSSE:
1a tappa * Varese * 10km dichiarati * 10km rilevati = OK
3a tappa * Arconate * 12km dichiarati * 12,36km rilevati = +360mt
4a tappa * Bardello * 10km dichiarati * 9,6km rilevati = -400mt
5a tappa * Malgesso * 10km dichiarati * 10km rilevati = OK
7a tappa * Brenta * 8km dichiarati * 7,66km rilevati = -340mt
9a tappa * Verghera * 10km dichiarati * 10km rilevati = OK
10a tappa * Cuveglio * 10km dichiarati * 10,2km rilevati = +200mt
11a tappa * Cassinetta * 10km dichiarati * 10km rilevati = OK
15a tappa * Venegono S. * 11,5km dichiarati * 11,3km rilevati = -200mt
16a tappa * Azzate * 10km dichiarati * 10,08km rilevati = OK
17a tappa * Gazzada Schianno * 9km dichiarati * 9,3km rilevati = +300mt
18a tappa * Arcisate * 9,9km dichiarati * 9,8km rilevati = -100mt
19a tappa * Agra * 11km dichiarati * 10,65km rilevati = -350mt
22a tappa * Besozzo * 8,3km dichiarati * 8,2km rilevati = -100mt

BOCCIATE:
2a tappa * Cadrezzate * 10km dichiarati * 8,9km rilevati = -1,1km
6a tappa * Cuasso * 9,4km dichiarati * 10km rilevati = +600mt
8a tappa * Monvalle * 10km dichiarati * 10,45km rivelati = +450mt
12a tappa * Schiranna * 10km dichiarati * 9,45km rilevati = -550mt
13a tappa * Mezzana * 11km dichiarati * 10,38km rilevati = -620mt
14a tappa * Taino * 11km dichiarati * 9,78km rilevati = -1,22km
20a tappa * Fagnano Olona * 9,5km dichiarati * 9,1km rilevati = -400mt
21a tappa * Vinago * 9,2km dichiarati * 8,82km rilevati = –380mt

Per il momento risultano le più meritevoli Varese, Malgesso, Verghera, Cassinetta e Azzate, mentre il primato negativo spetta alla gara di Taino che con ben -1,22km di errore ha prepotentemente allungato le mani sull’ambito (!!!) “Trofeo Metro di Legno 2010”; al 2° posto la tappa di Cadrezzate (-1,1km), infine sul 3° gradino del podio provvisorio, anche se piuttosto distanziata si piazza Mezzana (-620mt.). A questo punto la domanda che tutti si fanno (…) è: “da qui alla fine del circuito, ci sarà qualcuno in grado di fare megl…” ooops.. volevo dire “peggio di Taino?!?!?”

Chi vivrà vedrà!

martedì 10 agosto 2010

Un fine settimana senza gare…

…ma non senza allenamenti!

Nel fine settimana appena trascorso non avevo in programma nessuna gara, ma naturalmente non ho rinunciato a qualche buon allenamento!

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Sabato niente corsa a piedi, bensì un bel giro in MTB! Ritrovo con Mario “Indurain” Busnelli a casa mia, per poi inforcare le bici e dirigerci assieme verso la ciclabile del lago di Varese, dove avevamo appuntamento con Janine, Davide, Michela, suo marito e i suoi 2 cuccioli, il mio omonimo Giuseppe, Giovanni e Alessia. Dopo i 28,5km della ciclabile letteralmente volati via fra una battuta e una risata ci siamo salutati, e mentre gli altri caricavano le loro bici sulle rispettive auto, per me e Mario c’era ancora qualche chilometro da affrontare in MTB per tornare a casa mia; alla fine abbiamo chiuso la nostra “scampagnata” con all’attivo una 50ina di chilometri percorsi in poco più di 2 ore, ma soprattutto felici di aver trascorso una splendida mattinata e di averla condivisa con i tanti amici presenti all’appuntamento! Grazie a Mario anche questa uscita è stata degnamente documentata con foto e addirittura uno splendido filmato!!

La Carrozza Domenica mattina ho invece optato per il normale allenamento di corsa, e visto che nel vicino paese di Orago si svolgeva la consueta camminata IVV-FIASP “La Carrozza”, mi è sembrato d’obbligo approfittarne per mettere nelle gambe qualche chilometro. Come sempre possibilità di scegliere fra due percorsi da 5 e 10km, entrambi ricavati fra le vie del paese e i sentieri del parco naturale della Valle del Boia. Sempre buona l’affluenza di partecipanti per questo tipo di manifestazioni, che se pur prive di spirito agonistico, sono ottime per un allenamento in compagnia su percorsi presidiati e con la presenza di ristori. Alla fine mi son “portato a casa” 12km circa su un tracciato piuttosto muscolare in poco meno di un’ora: grazie a Stefano Marchesan per la compagnia!

S.Monte_003Infine Lunedì sera, ossia ieri, è toccato al mitico allenamento al S.Monte; presenti al ritrovo il sottoscritto, Ska, Massi, i fratelli Frigo (il Luminoso e Jamba), Cristiano Marchesin e Maurone Toniolo. Dopo una prima parte corsa in maniera piuttosto tranquilla, arrivati ai piedi dell’ascesa vera e propria si è iniziato a fare sul serio…   Abbiamo imboccato la terribile Via Conventino che con delle pendenze assurde sbuca nei pressi della 1a cappella e sotto il forcing del Cris il gruppo si è subito spaccato: io e il Maurone attaccati alle sue caviglie con tutti gli altri che perdevano terreno metro dopo metro. Arrivati alla 1a cappella col fiato ormai rotto ho chiesto:

“aspettiamo gli altri?”

la risposta del Maurone non si è fatta attendere:

“NO, saliamo!”

(00)Altimetria_Lampadari Frigo Nereo-S.Monte Qui ho capito che questi ultimi chilometri di salita lungo le cappelle, sarebbero stati una vera e propria via crucis! Neanche a dirlo i due scalatori hanno imposto un ritmo davvero notevole, tanto che a metà ascesa circa, su uno dei tratti più duri non ho potuto evitare di concedere loro qualche metro… superato questo momento di difficoltà l’obiettivo è diventato quello di cercare almeno di non perdere altro terreno dal duo, che continuava a salire con un ottimo passo... Arrivati sull’ultimo strappo, quello che porta ai piedi della statua del Mosè, è il Maurone a sferrare l’attacco decisivo, che gli permette così di raggiungere per primo la sospirata meta; a 5/10 secondi arriva il Cris, dopo altri 10” circa è il mio turno… Uffff che faticaccia!!! Corricchiamo un pò in cima mentre aspettiamo l’arrivo degli altri, un breve scambio di sensazioni e giù per la discesa stavolta passando per la strada asfaltata; totale della sgambata 15,4km percorsi in 1h e 16’: davvero niente male! Per finire in bellezza tappa in pizzeria dove rifocillarci e pensare già al prossimo allenamento in vista della 40a “Baceno-Devero-Crampiolo”!

lunedì 2 agosto 2010

Giro del Pozzo Piano: il filmato di Franco Rancati

                                  Giro del Pozzo Piano By Franco Rancati

domenica 1 agosto 2010

Giro del Pozzo Piano - Vararo

Campionato Provinciale di corsa in montagna Amatori-Master


DSC_1788 Sono stato indeciso fino all’ultimo, poi un sms dell’amico Cristiano Marchesin mi ha convinto ad esserci; così stamattina in barba a tutti i buoni propositi di staccare un pò con le competizioni, mi son recato a Vararo per partecipare alla 5a edizione del “Giro del Pozzo Piano”: gara di corsa in montagna organizzata dall’Atletica 3V e quest’anno valevole come prova unica del campionato provinciale di specialità.


L’intenzione era quella di fare solo un allenamento, ma purtroppo conoscendomi sapevo già come sarebbe finita…


Giusto il tempo per una breve perlustrazione della parte iniziale del tracciato in compagnia del Cris e del Fiurash, prima di gustarmi la partenza delle categorie femminili e di quelle maschili over 60 che si cimenteranno sul percorso ridotto di 6km; pochi minuti e tocca a tutti gli altri che invece dovranno affrontare il percorso lungo di 12km. Così dopo una punzonatura fin troppo zelante, anche il mio gruppo è pronto a partire; i primi metri si corrono sulla piccola stradina asfaltata che attraversa il paese, poi dopo aver imboccato uno sterrato ci si trova catapultati sulla più dura delle ascese: un sentierino sassoso, abbastanza esposto, che nel giro di 1,5km di sviluppo porterà dai 730 metri di altitudine di Vararo fino ai 1070 metri del Passo del Cuvignone! Davvero impossibile per me correre su queste pendenze, così se pur con un passo veloce mi devo accontentare di camminare… Lucchina, Argoub, Turetta, Marchesin e Donzelli scappano via, mentre poco alla volta vengo ripreso e lasciato sul posto anche da Zarantonello, Escobar, Vasi, Ruzza e altri atleti di cui non ricordo i nomi.


DSC_1930 Altimetria Giro del Pozzo Piano


Scollino attorno alla 12a/13a posizione, dopo aver accumulato già un ritardo di oltre 2 minuti dai battistrada; non mi perdo comunque d’animo, perchè so che la parte a me meno congeniale è ormai alle spalle! Mi butto in discesa e nel giro di 1,5km riesco già a recuperare alcune posizioni; abbandoniamo nuovamente i tornanti della strada asfaltata per imboccare un altro sentiero piuttosto vallonato, con alcuni tratti ancora molto impegnativi, che dopo uno splendido giro tutto attorno al Monte Nudo, ci riporta al Passo del Cuvignone. In questo tratto riesco a riprendere e staccare anche il coriaceo Antonio Vasi e Walter Donzelli.


Tempi al Km Giro del Pozzo Piano DSC_2201


Adesso mi aspettano 4km ininterrotti di discesa per arrivare a tagliare il traguardo posto sempre nei pressi del Bar Alpino di Vararo; mi lascio andare sapendo che in un tratto così lungo posso anche tentare di rientrare su chi mi precede e magari discesista non è. Dopo poche centinaia di metri, con circa una 30ina di secondi di vantaggio sul sottoscritto, comincio ad intravedere una canotta gialla: è quella di Cristiano! Averlo nel mio campo visivo mi stimola ad aumentare il passo, e complice anche la scarsa dimestichezza del Cris con la discesa, nel giro di pochi tornanti piombo sull’amico del Casorate. Lo passo a doppia velocità, e così come l’ho preso lo stacco; continuo a spingere a fondo senza mai voltarmi, tanto da giungere al traguardo rifilandogli quasi 1’30”.


Chiudo la mia fatica al 6° posto assoluto e 2° di categoria TM coprendo i 12,1km rilevati al mio GPS in 56’46”. Gara vinta da Rachid Argoub con il tempo di 53’42”, che proprio nella discesa finale riesce a piegare al 2° posto il vincitore della passata edizione Massimo Lucchina (53’51”), a chiudere il podio ma ben più attardato è Simone Turetta in 55’56”; poi in successione: Marco Zarantonello (4°) in 56’08”, Bolivar Escobar (5°) in 56’18”, Giuseppe Bollini (6°) in 56’46”, Cristiano Marchesin (7°) in 58’11”, Antonio Vasi (8°) in 58’18”, Walter Donzelli (9°) in 58’49” e Stefano Ruzza (10°) in 58’52”. In campo femminile dominio netto di Elisa Masciocchi che si presenta in solitaria al traguardo col tempo di 27’48”, 2a piazza per Cinzia Passera in 29’15” e 3° gradino del podio per Emanuela Fossa in 29’53”; poi in successione: Ombretta Bellorini (4a) in 30’30”, Cristina Grassi (5a) in 30’34”, Lizia Rodari (6a) in 30’45”, Monica Mele (7a) in 31’19”, Rita Grisotto (8a) in 31’57”, Elisa Rossini (9a) in 32’53” e Vittoria Dumitru in 33’21”.
Per finire ecco anche l'ordine d'arrivo dei primi 10 OVER60: 1° Gianni Grassini 29’08” - 2° Antonio Alezio 29’33” - 3° Mascetti 31’03” - 4° Angelo Cerello 33’59” - 5° Nicola Benevento 34’07” - 6° Luigi Vigezzi 34’15” - 7° Dante Morandi 34’31” - 8° Armando Montanaro 34’53” - 9° Pancrazio Adamo 35’46” - 10° Pietro Venturini 36’27”.


                                    >>>CLASSIFICHE COMPLETE<<<


DSC_2198 DSC_2551


Davvero davvero soddisfatto! Se penso che il mio distacco dai primi l’ho accumulato quasi interamente nella durissima ascesa iniziale (nel famigerato 2°km “corso” in 10’35”…) che comunque è un tratto decisamente per specialisti, non posso che esser contento!


Organizzazione abbastanza curata e percorso davvero molto bello: personalmente mi sento di consigliare a tutti questa corsa, a patto di non lasciarsi intimorire dalle pendenze impegnative sia in salita che in discesa!


A documentare le gesta degli oltre 120 iscritti di giornata erano presenti gli “inviati specialissimi” di Podisti.net: Arturo Barbieri e Franco Rancati. Tutti gli scatti di Arturo sono visibili e scaricabili nella galleria fotografica di Podisti.net.