Pagine

domenica 14 giugno 2009

Dall'ulmin all'ulmin - Taino

Neanche il tempo di riprendermi dalle recenti fatiche del Giro podistico del Varesotto, che è già ora di correre la tappa n°17 del Piede d'Oro; quindi stamattina sveglia di buon'ora per partire alla volta di Taino, dove la pro loco del paese organizza la gara podistica denominata "Dall'ulmin all'ulmin".

Altimetria Taino - Dall'ulmin all'ulmin Oggi la voglia è praticamente nulla, e nei primi metri di riscaldamento mi rendo conto che anche le gambe non trasmettono certo sensazioni positive... decido comunque di provare a fare la mia gara con l'eventualità di valutare km dopo km la situazione e magari "tirare i remi in barca" nella seconda parte della corsa.

Il percorso odierno è davvero molto duro, con continui cambi di pendenza, tanto sterrato, una salitona di circa 1km a metà gara e lo strappo finale dalla pendenza davvero notevole, posto proprio a pochi metri dall'arrivo; a complicare ulteriormente il tutto il gran caldo...

Si parte dalla piazza del paese, e l'andatura è abbastanza blanda, tanto che senza troppa fatica mi trovo subito in testa assieme ad altri 5/6 atleti. Dopo un paio di km è un quartetto composto da Breda, Piffero, Beltrami e Negretto a imporre l'andatura, io perdo qualche metro e rimango con Alberto Pini, anche lui reduce dal Giro del Varesotto e un pò stanco. Sotto l'incitamento di Alberto provo a tenere il suo passo, ma l'affiorare della stanchezza m'impone di abbassare un po' il ritmo per evitare di arrivare in fondo un'altra volta esausto. Così poco alla volta Pini mi stacca e la mia corsa si trasforma in una cavalcata solitaria fino all'arrivo con un unico avversario: me stesso. Supero la salita più impegnativa posta a metà gara dove c'è Ugo Fantoni che mi incita a gran voce, continuo a spingere ma senza troppa convinzione perchè nel frattempo dietro di me si è formato il vuoto... Arrivo così all'ultimo km, Pini con una bella progressione ha ripreso e staccato Negretto che negli ultimi km sembra un pò in affanno tanto che anch'io senza forzare gli torno sotto in maniera decisa. Finalmente l'ultimo strappo: non più di 150 metri, ma davvero impegnativi, scollino e a questo punto non mi resta che tagliare il traguardo di giornata.

Sono 6° assoluto e 2° di categoria, coprendo i 9,8km rilevati al GPS in 39'18". Gara vinta da Ivan Breda che riesce a regolare al 2° posto Giordano Piffero e al 3° il mai domo Manuel Beltrami. In campo femminile è Cinzia Lischetti ad imporsi su tutte, con al 2° posto Elisa Masciocchi e al 3° Emanuela Fossa.

Apprendo solo dopo aver terminato la mia gara che purtroppo almeno un centinaio di persone hanno sbagliato strada a causa di un bivio non adeguatamente segnalato. Fra questi da evidenziare gli errori di Cinzia Passera che era saldamente al comando della gara femminile, e della stessa Masciocchi giunta poi al 2° posto; errori che hanno quindi condizionato il risultato finale della competizione rosa.

Personalmente anch'io ho notato un paio di punti nel bosco che potevano essere indicati meglio con delle frecce e magari con delle fettucce, ma per il resto mi è sembrato tutto ok. Come al solito sviluppo chilometrico sballato di oltre 1km (11km dichiarati contro i 9,8 rilevati...) e di conseguenza cartelli dei km messi un po' a casaccio. Ricco il ristoro finale, un po' meno le premiazioni: io come 6° assoluto mi son portato a casa una lampada portatile con presa usb per essere alimentata dal pc... baaaa.

Adesso un po' di relax, in attesa della tappa n° 18 del circuito PSV che si svolgerà Domenica prossima in quel di Gazzada Schianno, dove il locale gruppo sportivo darà vita alla 4a edizione della "Corri con noi per la vita".

4 commenti:

  1. Zoppicando e saltellando sono arrivato anch'io, sotto l'ora di qualche secondo...lo sò, avrei dovuto fare il corto, ma al bivio non ce l'ho fatta a svoltare...Ora creme e ghiaccio... Sopravviverò....

    RispondiElimina
  2. E bravo Beppe! Ma adesso riposati veramente senza farti tentare dalle altre numerose serali... Ciao e a presto. Matteo

    RispondiElimina
  3. X Omar:ti capisco, ieri seppur molto duro il tracciato era davvero molto bello, sarebbe stato un peccato fare solo il corto ;-)Dai adesso un pò di riposo e sarai in perfetta forma per la prossima!X Matteo:si, si, sento proprio la necessità di tirare un pò il fiato... almeno fino a Domenica prossima!! ^_^Magari Venerdì sera vado a fare la serale di Gorla, ma solo come passeggiata giusto per vedere il percorso che già dall'anno prossimo potrebbe far parte del giro del Varesotto!A presto.

    RispondiElimina
  4. Per la prossima del 12 luglio!!!

    RispondiElimina