E' toccato a Busto Arsizio fare da teatro alla 5a e ultima tappa del Giro podistico del Varesotto 2009; un tripudio di gente tutti pronti a battagliare fino all'ultimo metro, chi per la vittoria finale e chi solo per difendere il piazzamento dall'amico di turno: anche stasera ampiamente infranto il muro dei 1000 partecipanti!!
Il tracciato è lo stesso delle passate edizioni tutto interamente pianeggiante ma dallo sviluppo più lungo rispetto a tutte le altre tappe fin qui corse: 6,35 km la lunghezza dichiarata. Come ormai da consuetudine sono i più piccini del baby Giro ad aprire le "ostilità" sulla distanza di 150 metri; subito dopo è la volta dei ragazzi del mini Giro che si affrontano invece sulla distanza di 500 metri; alle 20.30 tocca finalmente a noi!
La tensione è palpabile nell'aria, tutti sono concentratissimi e nessuno è disposto a mollare neanche un centimetro! Anch'io stasera devo dare il massimo nonostante non stia troppo bene a causa di un fastidio alla gamba destra e alla stanchezza che inesorabilmente comincia ad affiorare... il motivo è tentare di difendere il 15° posto in generale dall'attacco del giovane Ripamonti staccato 5" e da Francesco Mulè staccato di 17", ma soprattutto difendere da quest'ultimo il mio 5° posto in classifica di categoria che mi garantirebbe di essere premiato! Figuratevi che stasera appena ci siamo incontrati mi ha mostrato i suoi 2 polsi, entrambi corredati da cronografo:
io: "perchè 2 orologi Francesco?"
Francesco: "perchè uno mi serve per rilevare il mio tempo, l'altro è per te! appena arrivo al traguardo fermo il tempo del mio, e faccio partire il conteggio sull'altro per vedere di quanto ti ho staccato!!"
io: "maledetto..." ^_^
Anche qui come già successo a Somma e a Cassano, per la partenza l'organizzazione ha previsto una zona in testa al gruppo riservata ai migliori della generale. Inoltre sempre per chi occupava le prime posizioni della classifica oltre alla gabbia vera e propria per la partenza è stata pensata un'area (sempre davanti alla testa del gruppo) dedicata al riscaldamento, in modo da evitare di dover restare fermi un quarto d'ora sulla linea di partenza per "difendere" la propria posizione. Quella di stasera è stata secondo me la soluzione più funzionale fin qui adottata: una volta ancora bravi agli organizzatori!!
Ma veniamo alla gara vera e propria: nonostante tutti gli accorgimenti del caso, le partenze di queste corse così brevi e così veloci son sempre molto concitate, ed è così che già nei primi metri rischio di finire per terra... passato il pericolo mi concentro sul mio obiettivo principale: Francesco!
E' partito davvero forte, sa che deve tentare il tutto per tutto per cercare di guadagnarmi quei 17" che gli permetterebbero di scavalcarmi in classifica; corriamo i primi 3km appaiati, lui in testa a fare l'andatura e io dietro in scia, è una guerra di nervi oltre che di muscoli... ogni tanto lo vedo voltarsi per controllare la situazione, ma io lo seguo sempre come un ombra. Ad un tratto capisco che è un pò "al gancio", decido quindi di mettermi io a tirare e cercare di lasciarlo sul posto; sotto l'impulso della mia spinta Francesco a poco a poco perde metri, ormai siamo all'ultimo chilometro non c'è più tempo per i calcoli devo solo spingere a fondo! mi accorgo di avere in scia anche il giovane Ripamonti, e così negli ultimi 300mt tirando una bella volata riesco a staccare anche lui di qualche secondo: e' fatta!!
Chiudo al 26° posto assoluto con il tempo di 21'37" al mio cronometro (non capisco come mai il tempo ufficiale mi attribuisce circa 10" in più...) per coprire i 6,34km rilevati al GPS. Gara Vinta ancora una volta da Fabio Caldiroli, che si limita a controllare per poi far sua la corsa in 19'55", al 2° posto Marco Brambialla (19'58") e al 3° posto Ferdinando Mignani (20'31"). In campo femminile neanche a dirlo ennesima vittoria di Silvia Murgia (23'42"), che regola al 2° posto Maria Cecilia D'Andrea (23'53") e al 3° posto Annalisa Bombelli (23'57").
>>>CLASSIFICA DI TAPPA<<< >>>CLASSIFICA GENERALE<<< >>>CLASSIFICA DI CATEGORIA<<<
Si delinea così la classifica generale finale, che vede in campo maschile la vittoria di Fabio Caldiroli in 1h27'08" (3'05"/km di media!!), a 1'18" il mai domo Marco Brambilla e a 3'14" Nader Rahhal. Fra le donne vittoria di Silvia Murgia in 1h45'28" (3'44"/km di media!!), per il 2° posto a 1'31" ha la meglio sul filo dei secondi Annalisa Bombelli su Maria Cecilia D'Andrea (3a) a 1'37". Io nel mio piccolo sono riuscito a finire al 15° posto della generale 1h35'42" (3'24"/km di media) e a mantenere il 5° posto di categoria: davvero una bella emozione salire sul palco delle premiazioni del Giro del Varesotto!!
Tutto perfetto anche stasera, dalla partenza, al tracciato ottimamente presidiato e chiuso al traffico, fino alle premiazioni finali. Qualche parola la voglio spendere anche per le belle medaglie di Finisher date a tutti i partecipanti: personalmente adoro questo tipo di riconoscimenti, che anche a distanza di anni ti fanno tornare alla mente la bella esperienza vissuta!
Ma la serata non è ancora finita, infatti dopo le premiazioni del Giro è la volta della gara delle stelle: corsa ad inviti per atleti elite su un anello di 800 metri, dove dopo 10 tornate è l'ucraino Vasil Matviychuck ad imporsi con il tempo di 22'29", al 2° posto Salomon Rotich (22'34"), e a chiudere il podio il nostro Fabio Mascheroni (22'46"). Da segnalare inoltre l'ottimo 8° posto di Caldiroli, che nonostante le fatiche del Giro e della gara corsa poco prima, riesce a prendersi la rivincita su Devis Licciardi che lo aveva battuto nella tappa di Besnate. Per l'ordine d'arrivo completo vi rimando alla classifica.
Come sempre non mi resta che segnalare un pò di link utili: l'articolo di Antonio Puricelli sul sito dell'Atletica Casorate, il sito della SDAM dove è possibile vedere e scaricare tutte le classifiche, la fotogallery di 11°GPV by CorsAmica, la fotogallery_1, la fotogallery_2, la fotogallery_3 e i numerosissimi commenti sul blog di Antonio OneMarathonForCapasso e il blog di Daniele Uboldi dove anche lui ci racconta la sua esperienza al Giro.
Per ultimo, ma non meno importante voglio ringraziare di cuore l'amico Antonio Puricelli e tutti i suoi collaboratori, che hanno riservato un riconoscimento anche per me, per Mario Busnelli (CorsAmica) e Angelo Moiraghi (G.S. Marathon Max): non me l'aspettavo proprio, e la cosa mi ha reso davvero molto felice! GRAZIE MILLE!!