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domenica 30 settembre 2018

La 10k del Lago di Varese - Schiranna (VA)

19a tappa Piede d’Oro 2018

partenza

Quest’anno il Giro podistico del Lago di Varese si è preso un turno di riposo, al suo posto la “10k del Lago di Varese”, giunta alla sua 2a edizione, ma per la prima volta inserita nel calendario del Piede d’Oro.

Percorso interamente ricavato tra la strada provinciale del lago e la pista ciclopedonale, che da Schiranna si snoda fino ai confini del territorio Gaviratese; tracciato quindi abbastanza veloce, ma non velocissimo, visto che pur non presentando salite degne di tale nome, il profilo altimetrico risulta essere piuttosto mosso.

Alla fine tra mille dubbi, anche oggi ho deciso di rispondere presente, non fosse altro perchè la gara era per me inedita ma soprattutto perchè valevole per la speciale classifica ToPdO, di cui ero leader almeno fino a stamane…

Così, mentre assisto alla partenza delle handbike impegnate nella classica competizione “Tre ruote intorno al Lago”, inizio un timido quanto svogliato riscaldamento in compagnia dell’amico Antonio Vasi.
Purtroppo anche oggi so che mi attende una giornata difficile, dove la sofferenza sarà mia compagna di corsa e dove difficilmente porterò a casa una qualche soddisfazione…

Ore 9.30, l’adrenalinico countdown scandisce gli attimi di quiete prima della tempesta:
…4, 3, 2, 1… viaaaaaaaa!
Provo a partire spedito, sia per capire realmente come sto messo, sia perchè non son capace di fare diversamente!

Poco alla volta sono i favoriti di giornata Mehdi Maamari, Matteo Borgnolo, Nti Ernest Johnson e Alberto Podestà a prendere il comando delle operazioni, mentre io cedo alcune posizioni e mi piazzo attorno alla 15a piazza.
Invertiamo il senso di marcia, abbandonando la strada provinciale e imboccando la pista ciclopedonale, che ci accompagnerà fino al 7°km posizionato proprio alle porte di Gavirate, dove una nuova inversione di rotta, ci proietterà direttamente sulla SP1 e sull’interminabile rettilineo conclusivo di 3km!!

Il mio motore continua a non girare come dovrebbe e anche sui tratti dove solitamente riesco a fare la differenza, perdo inesorabilmente terreno da chi mi precede; lancio qualche rapida occhiata al fido Garmin, che non fa altro che confermare le mie sensazioni, con un passo al km di almeno 10” più lento di quello che è il mio standard…

arrivo

Finalmente il gonfiabile dell’arrivo, che attraverso in 12a posizione con un tempo di 35’31” necessario per coprire i 10km e spicci rilevati al mio GPS.
Nonostante tutto, oggi mi piace vedere il bicchiere mezzo pieno: se è infatti vero che sono ancora lontano dai miei ritmi, è anche vero che ho concluso meno dolorante e meno stanco rispetto alle ultime due gare di Mercallo e Brebbia.
La speranza è di aver ormai toccato il fondo e aver cominciato la risalita…

CLASSIFICA

Adesso un paio di settimane di sosta per il PdO, che tornerà il 21 Ottobre con la 25a StraCascine di Albizzate, 20a e penultima tappa del 2018, nonchè la mia gara di casa: per me altro appuntamento a cui è vietato mancare…

sabato 29 settembre 2018

Tempo di cross: torna il Winter Challenge!

16^ Winter Challenge

Di seguito il comunicato degli organizzatori:

“Athlon Runners, Sette Laghi Runners e GAM Whirlpool, in collaborazione con il comitato provinciale Fidal Varese, sono lieti di invitarVi alla 16a edizione del Winter Challenge, circuito composto dalle tre seguenti corse campestri:

  • Sabato 17 novembre5° Athlon Cross (Castiglione Olona)
  • Sabato 24 novembre 16° Cross dei Due Pini (Cardana di Besozzo)
  • Sabato 1 dicembre 2° Whirlpool Cross Country (Brebbia).

Tutte le prove avranno lunghezza di circa 5 km, partenza alle ore 15.00 e saranno precedute (circa 15 minuti prima) da un mini-cross di 600-800 metri, riservato agli atleti nati dal 2004 in poi.
L’iscrizione al circuito costa 18€ e comprende anche un marsupio porta-cellulare con logo della manifestazione. Le prove competitive sono riservate ai tesserati Fidal o ad Enti di Promozione convenzionati e ai possessori di Runcard.
Ad ogni data è prevista anche una prova non competitiva, sempre di 5 km, che partirà a margine della gara agonistica. L’iscrizione alla singola prova agonistica costa 6€, 4€ quello di ogni non competitiva, mentre i ragazzi del mini-cross correranno gratis.
Il rilevamento cronometrico sarà effettuato dai Giudici FIDAL e la classifica finale sarà stilata su tutti e tre i tempi realizzati da ogni atleta nelle singole prove.”

Per ulteriori informazioni vi rimando al >>>VOLANTINO<<< della manifestazione

domenica 23 settembre 2018

StraMulino - Brebbia (VA)

18a tappa Piede d’Oro 2018

Prima Domenica d’Autunno, anche se le temperature che hanno caratterizzato la XIX edizione della StraMulino svoltasi stamane in quel di Brebbia, erano più da Estate piena!

Io c’ero e non c’ero…
…o meglio, se siete convinti di avermi visto, vi comunico che non ero io, ma solo la mia brutta copia in bianco e nero e pure un poco sbiadita!

stramulino

Penso che per il mio fisico e la mia testa, la stagione sia già finita da un po’…
L’intenzione era di terminare almeno il PdO, ma vista la mia attuale condizione di forma, i tanti acciacchi e soprattutto una totale mancanza di stimoli e di voglia, potrei anche decidere di fermarmi prima del previsto. Vedrò.

partenza

Venendo alla competizione, poco da raccontare anche oggi…
Partito già vuoto e finito anche peggio, senza mai essere realmente in gara e andando in difficoltà su qualsiasi terreno…

Alla fine chiudo 6° assoluto e 5° della gara competitiva con un tempo di oltre 2 minuti superiore a quello dello scorso anno…

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Nti Ernest Johnson – Runner Varese (38’34), 2° Rachid Argoub – GAM Whirlpool (38’52”), 3° Fernando Coltro – Runners Valbossa (39’39”), 4° Salah Argoub – non competitivo (40’06”), 5° Fabio De Paoli (40’23”), 6° Giuseppe Bollini (40’57”), 7° Nader Rahhal – non competitivo (41’10”), 8° Marco Tiozzo (41’24”)
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Soffia – Maratoneti Cassano (48’20”), 2a Chiara Naso – Team AttivaSalute (49’23”), 3a Sofia Barbetta – Runners Valbossa (49’57”), 4a Orietta Toffolon (52’33”), 5a Barbara Pierini (52’57”).

CLASSIFICA

Per concludere, gli immancabili complimenti alla Polisportiva Roncherese per la sempre ottima organizzazione!

domenica 16 settembre 2018

Caminava dei Sass - Mercallo (VA)

17a tappa Piede d’Oro 2018

partenza

Dopo la più lunga sosta estiva di cui abbia memoria, stamane il Piede d’Oro riapriva i battenti e per l’occasione ad ospitare la 17a tappa stagionale ci ha pensato Mercallo con la sua classicissima “Caminava dei Sass”.

Confermato quasi in toto il già apprezzato tracciato di gara dello scorso anno, unica variante posta nei chilometri conclusivi, con lo sviluppo totale lievitato fino a 10,3km (contro i 9,8 della scorsa edizione).

Purtroppo il mio periodo NO continua imperterrito, senza volerne sapere di lasciarmi in pace: una serie di infortuni arrivati a raffica, l’impossibilità di allenarmi come vorrei, il conseguente decadimento dello stato di forma e un morale che è ormai ai minimi storici, non mi hanno impedito di presentarmi comunque al via.

Onestamente oggi ho poca voglia di raccontare una gara che per il sottoscritto è stata solo fatica e sofferenza…
Ho provato a difendermi come ho potuto su un percorso decisamente impegnativo, ma alla fine com’era facilmente prevedibile, il risultato è stato piuttosto deludente…

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Nti Ernest Johnson – Runner Varese (38’37”), 2° Rachid Argoub – GAM Whirlpool (39’07”), 3° Fernando Coltro – Runners Valbossa (39’38”), 4° Fabio De Paoli (40’21”), 5° Giuseppe Bollini (40’31”), 6° Fouad Touti (41’08”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Soffia – Maratoneti Cassano (48’14”), 2a Chiara Naso – Team AttivaSalute (50’14”), 3a Barbara Pierini – Runners Valbossa (52’23”), 4a Orietta Toffolon (53’10”), 5a Francesca Vaccaro (53’36”).

CLASSIFICA

Per il momento non mi resta che “leccarmi le ferite”, con l’unica speranza di ritrovare quanto prima il piacere di correre; piacere che da ormai un paio di mesi a questa parte ho completamente smarrito…

premiazioni maschili

domenica 9 settembre 2018

Bumba da cursa - Busto Arsizio (VA)

Bumbasina Run

A distanza di una settimana dal “Boia che trail” di Besnate, la voglia di rivalsa e di tornare a testare le mie condizioni generali era tanta, almeno quanto il timore di incappare nell’ennesima prestazione sottotono costellata solo da fatica e dolori…
Alla fine dopo non pochi ripensamenti, ho deciso che mi sarei recato a Busto Arsizio, dove il locale gruppo sportivo Bumbasina Run, avrebbe dato vita alla 1a edizione della “Bumba da cursa”, gara podistica di circa 5,5km interamente disegnata tra le vie del rione Beata Giuliana.

Iscrizione, riscaldamento e…
…e già avevo voglia di lasciar perdere la corsa, dedicandomi direttamente agli stand gastronomici della festa…

Con qualche minuto di ritardo, alle 19.10 circa arriva il via.
Giro di pista all’interno del Centro Sportivo Pertini-Fermi, con un gruppetto di bambini in maglia rossa a fare da apristrada e limitare la velocità in favore dell’onnipresente Arturo Barbieri, intento come sempre a scattare miriadi di foto a tutti i partecipanti!
Poco prima di uscire su strada, i bambini si fanno da parte e la gara può iniziare sul serio.

1°km

Mi porto al comando, cercando di forzare (per quanto possibile…) l’andatura; neanche il tempo di provare ad impostare il ritmo, che un addetto al percorso mi indirizza in un pratone, dove l’erba rende decisamente più faticoso il mio avanzamento.
Ad ogni modo non sono l’unico a subire il fondo campestre, tanto che alle mie spalle anche gli inseguitori sembrano rallentare il passo e una volta risbucati su asfalto, mi rendo conto di esser da solo e aver guadagnato alcune decine di metri di vantaggio.

Insisto nella mia azione e pur rendendomi conto di non riuscire a correre come vorrei, il divario con chi si trova alle mie spalle cresce ancora.
Nel frattempo siamo circa a metà gara, altro breve passaggio campestre prima di infilarmi all’interno del parco Sempione, dove dopo aver affrontato un chilometro piuttosto tortuoso, mi ritrovo negli ultimi 1000 metri di gara.

Finalmente posso rilassarmi un po’, prima di giungere in solitaria al traguardo, che taglio vittorioso in 18’50”.
Gli acciacchi rimangono e la condizione continua ad esser lontana da quella dei tempi migliori, ma intanto mi godo l'attimo e il morale ringrazia.

arrivo

A completare il podio maschile è Enea Zampini (2° classificato), che approfitta di un piccolo errore di percorso di Federico Pisani (3° classificato) per regolarlo in volata.
In campo femminile è invece Marta Lualdi, atleta di Castellanza ma tesserata per l’Atletica San Marco di Busto Arsizio ad imporsi senza troppi problemi.

podio maschile

Come in tutte "le prime volte” qualcosa da migliorare c’è, anche se nel complesso devo dire che questa “Bumba da cursa” a me è piaciuta!
Un plauso quindi a tutti i ragazzi del Bumbasina Run e appuntamento al 2019 per la 2a edizione della loro gara!

domenica 2 settembre 2018

Boia che trail! - Besnate (VA)

su le mani

Sono sempre stato piuttosto restio ad accettare inviti a correre gare a staffetta o in team, non perchè non mi faccia piacere, ma perchè l’idea di non riuscire a tener fede all’impegno preso o di deludere le aspettative, mi frena irrimediabilmente.

Una delle rare partecipazioni in una gara a coppie, era stata al “Boia che Trail” dello scorso anno, che mi aveva letteralmente stregato…
Così, dopo aver sentito il mio “socio” Antonio, anche per il 2018 abbiamo deciso di ripresentarci al via.

Purtroppo come nel peggiore degli incubi, a poche settimane dall’appuntamento col Boia che trail,  i tanto temuti timori si sono materializzati: oltre ai soliti problemi fisici con cui convivo ormai da tempo, un’infiammazione acuta al tibiale destro mi ha messo completamente ko…
Sono stato fermo con gli allenamenti, ma oltre a non esser riuscito a recuperare del tutto il problema, anche lo stato di forma è crollato come un castello di sabbia travolto dalle onde…

Ieri il giorno fatidico.
Non fosse stato per il socio Antonio e per Chiara che con la sua Parafarmacia AttivaSalute ha deciso di sostenerci e sponsorizzarci per questa 3a edizione del Trail che si corre nella Valle del Boia, molto probabilmente neanche mi sarei presentato al via.

partenza

Ore 17.30, dopo due giorni di pioggia ininterrotta, un timido sole fa capolino sulla testa delle 325 coppie pronte a darsi battaglia sui 14km dell’impegnativo percorso di gara.
Al colpo di pistola parto determinato come non mai, con l’intenzione di provare a fare la differenza nei primi chilometri, quando condizione fisica e dolori sono ancora accettabili, per poi magari provare a gestire la situazione nel finale, quando molto probabilmente non starò benissimo…

Tutto secondo i piani, tanto che già dopo un chilometro di gara, io e Antonio abbiamo guadagnato una cinquantina di metri dal resto degli inseguitori; abbandoniamo l’asfalto e ci inoltriamo nei sentieri boschivi, dove ad attenderci c’è un fondo che nonostante le copiose piogge, ha tenuto abbastanza bene e anche se alcuni tratti presentano insidiose pozze di acqua e fango, la corsa e la sicurezza non risultano mai compromesse.

primi km

Tengo botta fino al 5°km, dove fatica e fastidi vari cominciano a rallentarmi…
Antonio è costretto a correre col freno tirato e io nonostante stia dando il massimo e anche più, voltandomi comincio a vedere le sagome degli inseguitori che si fanno sempre più vicine…

Boia che salita

Attorno all’8°km veniamo raggiunti sia dai Cagnach (Duchini-Polloni), che dai Cannibali (Ingrassia-Zucchiati) e mentre Antonio non ha alcun problema a tenere il passo degli avversari, per me è quasi impossibile…
Stringo ulteriormente i denti e più con la forza di volontà che con la forza fisica, dopo un duello di qualche chilometro riesco a rimetter dietro i due Cannibali, purtroppo niente da fare con i Cagnach, che pur rimanendo sempre a tiro, risulteranno imprendibili.

arrivo

Ci presentiamo così al traguardo in 2a posizione in 56’28” chiudendo a oltre 2 minuti dal tempo che avevamo siglato la scorsa edizione.
Oggi sono dolorante ovunque: tibiale, tendini, muscoli…
…ma quello che più mi duole è il morale.
Sono davvero dispiaciuto per Antonio, che con un compagno alla sua altezza, avrebbe vinto con una gamba sola…
Sono dispiaciuto per il nostro sponsor Parafarmacia Attiva Salute di Chiara a cui avrei voluto regalare una bella vittoria…
…e infine sono dispiaciuto perchè ormai da troppo tempo non riesco a correre come vorrei e senza dover ogni volta fare i conti con dolori che non mi danno tregua.
Spero davvero che questo periodaccio passi e lo faccia il prima possibile.

CLASSIFICA ASSOLUTA: 1° Cagnach (Giuseppe Duchini – Fabio Polloni) 56’02“, 2° Gli spianatori Team AttivaSalute (Giuseppe Bollini – Antonio Vasi) 56’28”, 3° I Cannibali (Carlo Ingrassia – Andrea Zucchiatti) 5639“

CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Stambek gemy (Sara e Fabiana Rapezzi) 1h03’21”, 2° Le vigilesse vichinghe (S.Opayets – S.Colle) 1h13’54”, 3° Top Sister (V.Quadri – P.Monzani) 1h14’14”.

CLASSIFICA COPPIE MISTE: 1° FerdIlaria (Fernando Coltro – Ilaria Bianchi) 1h03’01”, 2° Buscape (G.Sommi – S.Donno) 1h03’40”, 3° Due is meglio che one Team AttivaSalute (Fabio De Paoli – Di Gregorio Elisabetta) 1h04’15”.

CLASSIFICA

premiazioni