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martedì 30 maggio 2017
domenica 28 maggio 2017
Camminiamo insieme - Cocquio Trevisago
12a tappa Piede d’Oro 2017
Dopo innumerevoli edizioni caratterizzate da condizioni meteo a dir poco nefaste, finalmente oggi una splendida giornata di sole tipicamente estiva, ha illuminato la “Camminiamo insieme” di Cocquio Trevisago!
Caldo, anzi caldissimo tanto che ancora prima di iniziare il riscaldamento, la sensazione predominante è quella di essere già completamente spossato...
Meglio poi non pensare a cosa mi aspetterà da lì a poco, dove tra salite, discese e scalinate tagliagambe, praticamente non si correrà un metro in piano; da non sottovalutare neanche il parterre di avversari decisamente ostici presenti al nastro di partenza: stamane sembra si sian dati tutti appuntamento in quel di Cocquio!
Ore 9.30 dal cortile antistante l'Istituto Sacra Famiglia si aprono le ostilità.
Mi fiondo al comando e siccome non mi sento per niente in palla che faccio?!
Schiaccio da subito a fondo sull'acceleratore (!!!), sia per provare a rimescolare un po' le carte, sia per capire se le sensazioni fin qui avvertite, siano appunto solo sensazioni o se invece prima ancora di fare i conti con gli altri, li dovrò fare con me stesso...
Purtroppo le risposte non sono buone: faccio una fatica pazzesca, le gambe sembrano non volersi sollevare da terra e nonostante il mio impegno, non riesco ad imprimere la velocità che vorrei alla mia azione.
Nel frattempo siamo già ai piedi della temutissima scalinata che conduce verso Caldana; circa cinquecento metri di ciottolato che partono abbastanza facili, per culminare con pendenze da capogiro e gradoni sempre più ravvicinati...
...la mia croce.
Durante l'ascesa perdo alcune posizioni e un bel po' di tempo nei confronti di Paolo Proserpio e Salah Argoub, che hanno approfittato proprio di questo tratto a loro particolarmente congeniale, per guadagnare la testa della gara.
La scalinata è finalmente alle spalle e nonostante mi ritrovi un po' indietro rispetto ai battistrada, sono consapevole che il peggio è ormai fatto: adesso mi rimane solo il “meno” peggio...
Mi riporto rapidamente nella scia di Luke Roberts e Fernando Coltro e senza troppi indugi li affianco e li passo togliendomeli subito dalle caviglie.
Rapido passaggio nelle viuzze di Caldana prima di buttarmi a capofitto nell'impegnativa discesa che riporta verso la parte bassa del paese, mettendo intanto nel mirino la canotta gialla del giovane Giovanni Andreella.
Rientro anche su Giovanni e come fatto in precedenza, senza troppi tatticismi lo passo e lo lascio sul posto; le sagome di Salah Argoub e Paolo Proserpio non sono più così lontane e al traguardo mancano ancora circa due chilometri e mezzo e un paio di salite piuttosto impegnative...
Arrivo ai mille metri conclusivi, con il divario dal duo di testa che è rimasto pressa poco invariato; sull'ultimo strappo Proserpio affonda il colpo e si invola verso la vittoria di giornata, Salah Argoub si deve così accontentare della piazza d'onore, mentre io giungo appena dietro di lui.
Chiudo la mia fatica odierna (...e mai come oggi il termine fatica si addice in modo esemplare...) al 3° posto assoluto, coprendo gli 8,4km in 31'36”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Paolo Proserpio – Valetudo Skyrunning (31'08”), 2° Salah Argoub – Atletica Gavirate (31'19”), 3° Giuseppe Bollini – Circuito Running (31'36”), 4° Rachid Argoub (31'51”), 5° Giovanni Andreella (non competitivo 32'00”), 6° Fouad Touti (32'13”), 7° Simone Zandri (32'23”), 8° Ferdinando Mignani (32'26”), 9° Fernando Coltro (32'51”), 10° Marco Tiozzo (32'55”), 11° Luke Roberts (33'04”), 12° Andrea Biotti (33'13”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti – Atletica Palzola (36'30”), 2a Elena Soffia – GS Maratoneti Cassano (38'41”), 3a Lorena Strozzi – Atletica Casorate (39'03”), 4a Antonella Panza (39'57”), 5a Silvia Stingele (42'08”).
Che dire...
...complice una giornata “ni” e un percorso che non fa certo per me, oggi è stata una delle gare più difficili della mia stagione.
Ad ogni modo, all'appuntamento con la “Camminiamo insieme” e con i ragazzi dell'Istituto Sacra Famiglia, difficilmente rinuncerei: corsa e agonismo a parte, poter condividere con loro una mattinata di sport e amicizia è davvero qualcosa di bello.
Infine, ma solo in ordine cronologico, i complimenti per Davide Passeri, Emidio Novali e tutto lo staff organizzativo: davvero bravi!
Domenica prossima il Piede d'Oro farà tappa a Ternate, dove grazie al GAM Whirlpool e ad Africa & Sport, si correrà la 3a edizione della “Lago di Comabbio Run – Corri con Samia”.
domenica 21 maggio 2017
Maratonando per Cassano - Cassano Magnago
11a tappa Piede d’Oro 2017
Stamane una bella giornata soleggiata ma dal clima tutto sommato abbastanza gradevole, ha salutato il consueto appuntamento Domenicale col Piede d’Oro, che per l’occasione faceva tappa a Cassano Magnago per la 17a edizione della “Maratonando per Cassano”.
Come al solito arrivo a destinazione ad un orario antelucano (!!!), anticipando addirittura buona parte degli organizzatori; qualche battuta con gli amici del G.S. Maratoneti Cassano, l’iscrizione e via per il riscaldamento, che anche oggi non mi regala affatto buone sensazioni…
Ore 9, con gli altoparlanti che sparano tecno-music a “millemila” decibel, ecco arrivare il conto alla rovescia…
L’adrenalina scorre a fiumi, i muscoli sono tesi allo spasmo, una frazione di secondo ed ecco scatenarsi la bagarre!
Si corre subito forte, con il primo chilometro interamente pianeggiante e su asfalto; a trainare tutto il gruppone sul filo dei 3’15”/km il sottoscritto, tallonato come un’ombra da Paolo Proserpio, Nader Rahhal e Fouad Touti.
Allo scoccare del secondo chilometro, affrontiamo il tratto sterrato dietro al cimitero, dove un sorprendente Fouad Touti mette in atto una delle sue classiche fiammate, schizzando letteralmente via e guadagnando una cinquantina di metri nello spazio di pochi secondi!
Torniamo su asfalto e dopo aver affrontato un tortuoso “dentro fuori” nelle viuzze del centro paese, eccoci ai piedi della prima ascesa di giornata; io e Nader Rahhal ci diamo dentro e prima di giungere allo scollinamento, abbiamo completamente annullato il vantaggio di Fouad Touti.
Entriamo nel parco della Magana, dove stavolta è Nader a prendere l’iniziativa e a guadagnar poco alla volta terreno…
Nel frattempo alle sue spalle, nell’unica discesa dell’intero tracciato, Proserpio, Touti ed io ci siamo di nuovo ricompattati; neanche il tempo di rifiatare ed eccoci entrare nel tanto temuto tratto campestre, che già in condizioni ottimali risulta essere particolarmente paludoso, figuriamoci oggi dopo le copiose piogge dei giorni scorsi…
Complice il fondo sconnesso, pieno d’acqua e fango, Nader Rahhal che si trovava al comando, rimane vittima di un appoggio sbagliato che lo costringe a fermarsi.
Così, proprio ai piedi della seconda e più impegnativa salita del percorso, è il terzetto di cui faccio parte in compagnia di Proserpio e Touti a ritrovarsi in testa alla gara, anche se dietro di noi la sagoma di Lucio Della Pona si sta avvicinando minacciosamente…
Ci lasciamo alle spalle anche l’asperità dell’Oasi Boza, senza che questa sortisca alcun effetto e ci lanciamo a tutta velocità verso i chilometri conclusivi; nuovo passaggio nel parco della Magana, dove si rimescolano un po’ le carte: Proserpio ha perso qualche metro, mentre Della Pona è rientrato e si getta subito all’attacco, trascinando con se Touti.
Io rimango lì a pochi metri, ma mi manca la giusta brillantezza per chiudere subito il buco…
Sbuchiamo su asfalto, da qui all’arrivo ci separano circa un paio di chilometri interamente pianeggianti e su asfalto dove provare a far valere le mie doti da stradista.
Do tutto, ed effettivamente riesco a tenere a distanza Proserpio e a riprendere Touti proprio all’entrata del rettilineo finale che conduce sotto il gonfiabile del traguardo; peccato che Della Pona abbia fatto altrettanto bene, guadagnandosi quei pochi metri che lo renderanno imprendibile.
Mi demoralizzo un po’ e non tiro neanche la volata con Touti, chiudendo la mia fatica al 3° posto assoluto (2° della gara competitiva) in 34’58” necessari per coprire i 9,7km rilevati al mio GPS.
Nonostante un crono di oltre 30” migliore dello scorso anno in cui avevo messo il mio sigillo alla gara, anche oggi vittoria sfumata…
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Lucio Della Pona – Atletica Rovellasca (non competitivo 34’44”), 2° Fouad Touti – Runner Varese (34’54”), 3° Giuseppe Bollini – Circuito Running (34’58”), 4° Paolo Proserpio (35’03”), 5° Simone Zandri (36’08”)
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti – Atletica Palzola (39’55”), 2a Cinzia Lischetti – G.S. Marathon Max (43’48”), 3a Nadia Guffanti – P.B.M. Bovisio Masciago (46’12”), 4a Barbara Pierini (46’49”), 5a Francesca Vaccaro (48’47”).
Percorso piacevole ben segnalato e presidiato, partenza ampia e rettilinea (come dovrebbero esser tutte…), ottima logistica con ampi parcheggi in zona ritrovo, ricco ristoro e buone premiazioni: complimenti per l’organizzazione al G.S. Maratoneti Cassano!!
Domenica prossima il Piede d’Oro si sposta a Cocquio Trevisago per la 15a edizione della “Camminiamo insieme”, gara podistica su percorsi da 1, da 4 e da 8,4km.
martedì 16 maggio 2017
lunedì 15 maggio 2017
domenica 14 maggio 2017
Athlon Run - Castiglione Olona
10a tappa Piede d’Oro 2017
Dopo l’escurso della passata Domenica senza Piede d’Oro, oggi si torna alle solite abitudini.
Per l’occasione ad ospitare la decima tappa stagionale del PSV a Castiglione Olona per una delle gare più amate e partecipate dell’intero circuito (830 gli iscritti odierni), è toccato agli amici del locale gruppo sportivo degli Athlon Runners, che sapientemente capitanati dal mitico duo Valerio Leonardi – Nando Casu, hanno dato vita all’undicesima edizione della loro “Athlon Run”.
Iscrizione, rapido pit-stop al bagno (…), cambio abiti e via per il riscaldamento, che come al solito mi accompagna fino ai minuti che anticipano la partenza.
Qualche raccomandazione sul tracciato, le ultime verifiche sulla chiusura delle strade, ed ecco che lo speaker Daniele Bonesini s’incarica di dare ufficialmente il via: si va!
I primi chilometri son davvero veloci, con il sottoscritto, Marco Brambilla, Matthew Ramaglia, Salah Argoub e Sandro Cavallaro a provare da subito a fare la differenza sul resto del gruppo; asfalto, bosco e campi si alternano rapidamente, fino a condurci in Valle Olona, dove dopo aver toccato anche il territorio di Torba, siamo pronti a far ritorno verso Castiglione.
Ad attenderci c’è una delle mie tante bestie nere…
La ciclabile che costeggia il fiume Olona e che a dispetto di quel che si possa pensare, è uno dei tratti più impegnativi e ostici dell’intero percorso!
Un falsopiano in leggera ma costante salita, su fondo campestre che quando è secco diventa polveroso e soffocante, quando è bagnato come oggi, pesante e muscolare…
Lunghi rettilinei, dove ad ogni curva ci si illude che sia l’ultima e invece…
…invece ci si ritrova su un altro rettilineo come quello appena messo dietro la schiena!
Nel frattempo al comando siamo rimasti io e Marco Brambilla, poco più dietro Matthew Ramaglia, mentre Salah Argoub è completamente saltato e anche Sandro Cavallaro è stato un po’ riassorbito dagli inseguitori.
Proprio lungo uno degli interminabili rettilinei che descrivevo poco sopra, Marco capisce che sono un po’ in difficoltà…
Il forte portacolori dell’Atletica Palzola innesca un progressivo cambio di ritmo e poco alla volta riesce a rosicchiarmi una cinquantina di metri.
Finalmente terminiamo la ciclabile, passaggio sul ponte che attraversa l’Olona ed eccoci proiettati nell’ultimo chilometro di gara, dove ad attenderci ci sono in rapida successione una scalinata spacca gambe e la salitona che dal borgo antico riconduce fino al suggestivo castello di Monteruzzo.
Stringo i denti, mi avvicino un po’ a Marco, ma il divario rimane incolmabile…
Taglio così il traguardo al 2° posto assoluto, coprendo i 9,7km rilevati al mio GPS in 34’43”.
CLASSIFICA MASCHILE: 1° Marco Brambilla – Atletica Palzola (34’28”), 2° Giuseppe Bollini – Circuito Running (34’43”), 3° Matthew Ramaglia – Pro Patria ARC Busto (non competitivo 35’25”), 4° Simone Zandri (35’48”), 5° Daniele Ravelli (36’13”), 6° Mattia Luciano (36’14”), 7° Salah Argoub (36’18”), 8° Sandro Cavallaro (36’21”), 9° Andrea Zucchiatti (36’32”), 10° Alberto Larice (36’44”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti – Atletica Palzola (38’50”), 2a Eugenia Vasconi – Team Di-Bi (41’15”), 3a Valeria Bizzozzero – GAP Saronno (non competitiva), 4a Elena Soffia (42’42”), 5a Martina Soliman (non competitiva), 6a Rosalba Quadrelli (44’29”), 7a Katia Fornasa (45’12”).
Quest’anno il Piede d’Oro sembra esser stregato per me…
Sempre a podio, ma col gradino più alto che continua a sfuggirmi; ad ogni modo oggi la gara è stata bellissima e duellare con Marco dall’inizio alla fine davvero impagabile.
Per quanto riguarda l’organizzazione, ancora una volta quella targata Athlon Runners si è confermata tra le migliori del circuito.
Location suggestiva, buona logistica, pacco gara per i primi 800 iscritti, percorso segnalato, presidiato e misurato ottimamente, ristori super e premiazioni davvero ricche: bravissimi!
Domenica prossima il Piede d’Oro si sposta a Cassano Magnago, dove il locale gruppo sportivo darà vita alla 17a edizione della “Maratonando per Cassano”.
domenica 7 maggio 2017
Corri Scuola - Albizzate
Questo fine settimana le proposte podistiche erano davvero numerose; se per qualcuno sarà stato difficile decidere quale scegliere, per me nessun dubbio: stamane gara sulle strade di casa, nella 2a edizione della “CorriScuola” di Albizzate!
Così dopo essermi presentato in piazza di buonissima ora per ritirare il pettorale ed essermi concesso un lungo riscaldamento, eccomi quasi pronto per schierarmi al via…
…quasi pronto, perchè prima non voglio certo perdermi la gara di 1km dedicata ai più piccoli: bellissima, una vera e propria fiumana di bambini, che rarissimamente mi capita di vedere in altre manifestazioni podistiche!
Ore 10, stavolta tocca alla gara da 6km…
…con qualche minuto di ritardo per l’attesa dei ciclisti apristrada, ecco partire il countdown: 5, 4, 3, 2, 1…
VIAAAA!!
Oggi ho solo voglia di fare una sparata a tutta, senza pensare ad altro!
Schizzo subito fuori dal gruppo, tanto che sul primo strappo di Via Cavour, anche i ciclisti che mi precedono hanno il loro bel da fare per non venir “tamponati”!!
Mi lascio alle spalle in rapida successione Il centro paese, le scuole e il Piazzale Sefro, per poi dirigermi a tutta birra verso la parte alta di Albizzate, dove ad attendermi ci sono le strade che percorro abitualmente in ogni mio allenamento.
Nonostante goda di un ampio vantaggio su chi m’insegue, di alzare il piede dall’acceleratore non ci penso proprio!
…tanto che nella parte boschiva che conduce al campo sportivo, resa decisamente insidiosa dall’abbondante presenza di acqua e fango, rischio di finire pesantemente a terra…
Il piccolo inconveniente non scalfisce minimamente la mia voglia di spremermi fino alla fine e allora ecco che sulle rampe della più lunga e impegnativa salita di giornata di Via Vittorio Veneto, trovo ancora la voglia e le energie per rilanciare la velocità.
Ultimo chilometro con “passerella finale” in Via Solferino, prima di rientrare nel cortile dell’Istituto San Luigi e chiudere la mia fatica sotto il gonfiabile dell’arrivo al 1° posto, coprendo i 6km del tracciato odierno in 20’36”.
Dopo la Stracascine 2016, di nuovo il piacere di trionfare sulle strade del mio paesello: la vittoria è sempre una bella soddisfazione, se poi arriva in casa lo è ancor di più!
Per concludere vorrei fare un grosso plauso ai ragazzi che hanno dato vita a questa manifestazione: innanzi tutto per esser riusciti a coinvolgere un numero incredibile di giovani atleti in erba, poi per lo scopo completamente benefico a favore delle nostre scuole ed infine per l’ottima organizzazione generale, che niente ha da invidiare a quella di gare ben più rodate e conosciute.