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mercoledì 30 giugno 2010
domenica 27 giugno 2010
Quatar pass par Arcisà – Arcisate
18a tappa Piede d’Oro 2010
Stamattina una giornata tipicamente estiva (finalmente!) ha accolto gli oltre 500 podisti accorsi ad Arcisate per prendere parte alla 25a edizione della “Quatar pass par Arcisà”, gara podistica di 10km circa organizzata dal G.S. Miotti in collaborazione con l’Atletica Arcisate e valevole come 18a tappa del Piede d’Oro.
Sarà colpa del gran caldo e dell’afa, sarà colpa dell’elevato numero di gare corse in quest’ultimo periodo, sta di fatto che già dal riscaldamento sento le gambe legnose e pesanti, avvertendo anche un leggero dolore agli stinchi… Così accompagnato da sensazioni tutt’altro che buone, mi affretto a tornare verso la zona di partenza dove buona parte del gruppo è già schierata.
Si parte dal Parco Lagozza affrontando il consueto circuito di 1km e dopo essere transitati nuovamente dal via, si prosegue su un lungo vialone rettilineo che nel giro di un altro chilometro circa, porterà fino all’ingresso della zona boschiva. Da qui in poi si correrà quasi esclusivamente nello sterrato, affrontando un tracciato dal profilo altimetrico davvero molto impegnativo.
Da subito in testa alla gara si forma un gruppetto di una decina di unità fra cui Breda, Mignani, Belluschi, Brassini, Giordano, Nogara, Vasi e Rahhal che sul passo dei 3’15”/km si avvantaggiano leggermente sul resto del plotone; il più immediato degli inseguitori a non più di una decina di metri sono proprio io, che complici anche le sensazioni iniziali, sono partito abbastanza cauto.
Dopo l’avvio relativamente tranquillo provo ad incrementare la mia andatura e i primi a farne le spese sono Nogara e Giordano; una volta entrati nello sterrato vengo affiancato da Rahhal che ha deciso di rallentare e concedersi un semplice allenamento, mentre da dietro rinvengono anche Alberto Antognazza e Cristiano Marchesin. Procediamo appaiati impostando un buon ritmo e nonostante le solite difficoltà sulle salite più dure, riesco sempre a difendermi egregiamente senza perdere mai troppo terrenno e ricucendo gli strappi nei tratti pianeggianti e soprattutto in quelli in discesa.
Dopo aver ripreso e staccato anche Brassini sulle rampe della 2a temutissima ascesa di giornata, non rimane che affrontare la 2a parte di gara che seppur dura è sicuramente a me più congeniale della 1a; grazie anche all’amico Nader Rahhal che mi incita costantemente facendomi l’andatura, riesco a guadagnare metri preziosi sui compagni d’avventura, arrivando in prossimità dell’ultimo chilometro a ridosso di Antonio Vasi. Rilancio nuovamente la mia azione dando fondo alle ultime energie residue, entro nel bel prato del parco Lagozza iniziando una volata infinita, ma Antonio gode ancora di alcuni metri di vantaggio e il traguardo è ormai imminente.
Concludo così la mia gara in 5a posizione, proprio alle spalle di Antonio, impiegando 38’02” per coprire i 9,8km rilevati al GPS. Il vincitore di giornata è Ferdinando Mignani, che negli ultimi 1000 metri dopo aver neutralizzato 2 attacchi del sempre verde Elio Belluschi, riesce a piazzare la zampata vincente chiudendo la sua fatica con l’ottimo tempo di 35’32”; 2a piazza proprio per Elio Belluschi in 35’40” e 3° gradino del podio per Ivan Breda in 36’15”. Poi nell’ordine: Antonio Vasi (4°) in 37’58”, Giuseppe Bollini (5°) in 38’02”, Alberto Antognazza (6°) in 38’15”, Biagio Cantisani (7°) in 38’20”, Stefano Nogara (8°) in 38’25”, Cristiano Marchesin (9°) in 38’28”, Mario Panariello (10°) in 39’11”, Gioacchino Giordano (11°) in 39’21” e Nader Rahhal (12°) in 39’30”. Per quanto riguarda le donne, ennesima vittoria per Elisa Masciocchi con il tempo di 42’10”, 2° posto per Ilaria Zen in 43’15” e 3° posto per Rosanna Urso in 43’48”; poi in successione: Cinzia Lischetti (4a) in 45’13”, Emanuela Fossa (5a) in 47’01”, Cristina Grassi (6a) in 48’07”, Elisa Rossini (7a) in 49’37”, Eugenia Vasconi (8a) in 49’38”, Cinzia Menegon (9a) in 52’12” e Simona Milani (10a) in 52’32”. (GRAZIE A ENRICO RODARI PER AVER RACCOLTO TEMPI E POSIZIONI DEI PRIMI ARRIVATI!!)
A dispetto delle sensazioni iniziali, oggi ho corso una delle mie gare più belle di questo 2010, ottenendo il miglior piazzamento stagionale: davvero soddisfatto! Un elogio va fatto anche agli organizzatori che si son dati davvero da fare (a proposito sul blog di Omar potete leggere anche la sua personalissima “maratona”): prima della gara mettendo on line un video e una presentazione per descrivere il tracciato passo passo, e oggi offrendo un percorso sempre ben segnalato, con le indicazioni chilometriche precise e sempre presenti, il doppio ristoro durante la corsa più quello finale davvero abbondante, il tutto condito da delle ricche premiazioni.
Oggi era presente anche Janine, che oltre ad essersi cimentata sul percorso ridotto a scattato una miriade di bellissime fotografie! Per vederle e scaricarle è sufficiente far visita al suo blog: l’inglesina volante!!
Non mi resta che ricordare il prossimo appuntamento con il Piede d’Oro per Domenica prossima 4 Luglio ad Agra, dove la Pro Loco organizza la 4a edizione de “La sgambada de Agra”, gara di 4 e 11km che oserei definire per gli specialisti della montagna.
venerdì 25 giugno 2010
3a Corsa degli Asnitt – Quinzano S.Pietro
Ieri sera Quinzano è stato teatro di uno degli appuntamenti podistici per me irrinunciabili: la 3a edizione della “Corsa degli Asnitt”, gara di circa 6km organizzata dagli amici dei Runners Quinzano, quest’anno valevole anche come 3a prova del nuovo circuito di corse serali denominato “Corri con Pu.Ma Sport”.
Appena arrivato a destinazione m’imbatto immediatamente nella sorpresa di giornata: infatti nella zona del ritrovo è presente un recinto con al suo interno un ciuchino, che incurante del gran movimento intorno a se, sgranocchia serenamente delle carote che a turno gli vengono offerte dai vari passanti, per invogliarlo a mettersi in posa per la foto di rito!
Come al solito il tempo prima della gara passa sempre molto in fretta, così fra una foto, un saluto e un minimo di riscaldamento son già le 20:00, l’ora del via; circa 400 gli atleti presenti al nastro di partenza per sfidarsi su un percorso davvero molto bello ma altrettanto muscolare e duro, ricavato fra le strade, i prati e i boschi della piccola frazione di Sumirago.
La partenza avviene in modo ordinato, grazie anche al bel rettilineo di lancio di circa 800mt. che permette a tutti gli atleti di correre al proprio ritmo senza rischiare di restare “imbottigliati”; percorro questo 1° tratto da battistrada, tirando tutto il gruppone sul piede dei 3’10”/km fino all’entrata del pratone. Qui vengo affiancato da Brambilla, che in men che non si dica guadagna una 50ina di metri sul plotoncino di testa di cui faccio parte; l’unico che tenta di non farlo “scappar via” è Trogu, che nonostante la buona volontà non riesce comunque a riportarsi nella scia del forte atleta Bustocco, che da qui in avanti farà gara a sè aumentando ulteriormente il suo vantaggio.
Al 2°km dopo un altro breve tratto di strada asfaltata si imbocca la parte inedita del tracciato di quest’anno: una mulattiera tutta in salita che al suo scollinamento regala il passaggio in uno splendido faggeto; in questa fase le posizioni si iniziano a delineare più chiaramente, ed io mi attesto attorno all’8° posto.
Al 4°km circa, un nebulizzatore d’acqua regala un breve sollievo dalla grande afa presente, restituendomi un po’ di lucidità persa proprio a causa del gran caldo e della fatica. Sono in compagnia di Biagio Cantisani quando inizia l’ultimo tratto boschivo; neanche a dirlo in questa parte di sterrato perdo leggermente contatto dal compagno d’avventura…
Sbuchiamo sulla salita che da Crugnola riporta nell’abitato di Quinzano e Biagio gode di circa 50 mt. di vantaggio; stringo i denti e prima di rientrare nel centro del paese riesco a colmare il divario che ci separava.
Ormai manca 1km tutto pianeggiante su asfalto, ma lo sforzo fatto per chiudere il buco si fa sentire… provo a finire in progressione, ma la stessa cosa fa anche Biagio… percorriamo così gli ultimi 200mt. a ritmo molto sostenuto: lui davanti e io subito dietro, senza però trovare mai le energie necessarie per provare ad attaccarlo.
Taglio il traguardo proprio alle sue spalle in 8a posizione con il tempo di 22’00” necessario per coprire i 6,1 km rilevati al GPS. Gara vinta da un super Marco Brambilla sempre più in forma che ferma il cronometro sui 20’21”, 2a piazza per Antonio Trogu in 21’17” e 3a piazza per Simone Busetto in 21’26”; poi in successione Massimo Lucchina (4°), Fabio Frontini (5°), Simone Turetta (6°), Biagio Cantisani (7°), Giuseppe Bollini (8°), Paolo Negretto (9°) e Walter Carnovali (10°). In campo femminile ennesima vittoria per Silvia Murgia che conclue la sua fatica con l’ottimo tempo di 22’59”, 2° posto per Ilaria Zen in 24’25”, 3° posto per Cinzia Lischetti in 24’52”; poi nell’ordine Chiara Quartesan (4a), Lorena Strozzi (5a), Giusy Verga (6a), Emanuela Fossa (7a), Rita Grisotto (8a), Paola Cervini (9a) e Maria Teresa Laino (10a). Sul sito SDAM sono disponibili la classifica di giornata e la classifica generale riguardante gli atleti iscritti a tutto il circuito “Corri con Pu.Ma Sport”.
Per quanto mi riguarda non posso che esser soddisfatto della mia prestazione: nonostante lo sviluppo chilometrico leggermente più lungo dell’anno scorso, ho tenuto una media min/km più bassa, e tolto Brambilla che ha letteralmente “fatto un altro mestiere”, sono arrivato abbastanza a ridosso delle prime posizioni (30” circa dalla 3° piazza).
Venendo all’organizzazione, non si può che fare i complimenti ai Runners Quinzano che oltre ad esser riusciti a riproporre tutto quanto di buono fatto nelle 2 precedenti edizioni, sono stati capaci di migliorarsi ulteriormente curando davvero nei minini particolari tutta la manifestazione: BRAVI!
Per chi volesse leggere ancora qualcosa segnalo l’articolo di Antonio Puricelli sul sito dell’Atletica Casorate, il commento dei Runners Valbossa, quello di Omar “soxj” Spoti e quello di Emiliano Cerana sui rispettivi blog, mentre per vedere qualche foto potete visitare la mia fotogallery (grazie alla mia mamma x gli scatti!); infine ricordo a tutti che a breve su teleSTUDIO8 sarà disponibile anche la video-sintesi realizzata da Fabrizio Gulmini.
lunedì 21 giugno 2010
La presentazione della “Quatar pass par Arcisà”
Domenica prossima il Piede d’Oro farà tappa ad Arcisate; l’amico Omar Spoti ha realizzato un filmato dove viene descritto passo passo tutto il percorso di gara che si affronterà: buona visione!
domenica 20 giugno 2010
Piede d’Oro a Gazzada Schianno: ecco il filmato di CorsAmica by Mario Busnelli
Altro che noi podisti, il vero atleta-velocista è Mario Busnelli di CorsAmica, che in tempo record ha già montato e messo on line il filmato della gara di stamattina a Gazzada: ancora una volta GRAZIE MARIO!
Corri con noi per la vita – Gazzada Schianno
17a tappa Piede d’Oro 2010
20 Giugno, la vigilia dell’estate… se non fosse stato per il calendario a ricordarmelo, penso che difficilmente me ne sarei accorto! Nuvole, pioggia e la temperatura che a malapena arrivava a sfiorare i 15°… questo il clima da “Novembre inoltrato” che stamattina ha accolto i circa 600 podisti accorsi a Gazzada Schianno per prendere parte alla 5a edizione della “Corri con noi per la vita”, gara podistica di circa 9km organizzata dal G.P.Gazzada Schianno.
Quest’anno finalmente gli amici del G.P.Gazzada Schianno hanno tolto il passaggio all’interno del crossdromo (alla partenza e all’arrivo) che personalmente non mi è mai piaciuto! Quindi nuova partenza posizionata a fianco della pista da cross, con mini circuito iniziale di circa 1km per poi andare a riprendere il bel tracciato già proposto lo scorso anno.
Dopo una partenza piuttosto concitata, riesco a guadagnare una buona posizione, tanto che al nuovo passaggio in prossimità della partenza mi trovo al 4° posto alle spalle di Breda, Turetta e Larice; neanche il tempo di uscire sul tratto asfaltato che attraversa il centro di Schianno, che vengo raggiunto e superato da Belluschi, Cantisani, Toniolo, Vasi e Antognazza. Proseguo col mio passo fino ad arrivare nella parte centrale della corsa interamente ricavata tra i boschi e i prati che portano fino alla zona industriale di Schianno. Ancora una volta corro tutta questa parte di gara spalla a spalla con Cristiano Marchesin, alternandomi a far l’andatura a seconda che si affrontino salite o discese…
Finalmente arriviamo all’ultima parte di gara: circa 1,5km di strada asfaltata tutta abbastanza pianeggiante, che porta fino ai piedi dell’ultimo strappo di giornata: un vero muro!! Una volta scollinati non mancano che poche centinaia di metri prima di poter tagliare il traguardo posto sempre a fianco del crossdromo; sull’asfalto mi trovo a mio agio e senza forzare più di tanto riesco a scrollarmi di dosso sia Cristiano Marchesin che Biagio Cantisani (superato poco prima a causa di una caduta fortunatamente per lui senza alcuna conseguenza), riuscendo a tornare a ridosso di Simone Turetta che godeva di circa 100/150mt. di vantaggio. Inizio l’ultima ascesa proprio in sua compagnia, e con mia grande sorpresa mi rendo conto che poco alla volta Simone si stacca; arrivo in cima avvicinandomi davvero molto anche ad Alberto Antognazza, rilancio ancora la mia andatura per tentare l’aggancio, ma ormai l’arrivo è prossimo…
Concludo così la mia performance in 7a posizione coprendo i 9,3km rilevati al GPS in 34’30”. Ancora una volta è Ivan Breda a spadroneggiare e far sua la vittoria in 32’41”, 2° posto per Mauro Toniolo in 33’16”, 3a piazza per Elio Belluschi in 33’31”; poi in successione Alberto Larice (4°) in 34’05”, Antonio Vasi (5°) in 34’22”, Alberto Antognazza (6°) in 34’28”, Giuseppe Bollini (7°) in 34’30”, Simone Turetta (8°) in 34’36”, Cristiano Marchesin (9°) in 34’40” e Massimo Lucchina (10°) in 34’43”. In campo femminile torna alla vittoria nel circuito del PSV la comasca Cristina Clerici in 38’08”, 2° posto per Antonella Panza in 40’36”, 3a piazza per Paola Cervini in 42’08”; poi in successione Emanuela Fossa (4a) in 42’20”, Monica Mele (5a) in 43’31”, Elisa Rossini (6a) in 43’51”, Mariela Oropeza (7a) in 44’50”, Gianna Rigamonti (8a) in 45’02”, Eugenia Vasconi (9a) in 45’42” e Ombretta Bellorini (10a) in 45’50”. (Grazie a Enrico Rodari che stamattina oltre a stilare la classifica sopra riportata, ne ha fatta anche una copia per il sottoscritto!).
Buona l’organizzazione, l’unico aspetto che andrà sicuramente rivisto per le prossime edizioni è legato alla zona di partenza: quella proposta oggi era davvero inadeguata per ospitare un plotone di 600 persone.
Presenti anche oggi con le loro fide macchine fotografiche Janine Jackson e Mario Busnelli, le loro foto sono disponibili e scaricabili sui loro blog: l’inglesina volante!! e CorsAmica. Qualche altro scatto lo potete trovare sul blog del G.P.Gazzada Schianno, su quello dell’Atletica La Fornace e su quello degli Athlon Runners.
Non mi resta che ricordare a tutti gli appassionati il prossimo appuntamento con il Piede d’Oro per domenica prossima 27 Giugno ad Arcisate, dove il locale gruppo sportivo darà vita alla 25a edizione della “Quatar pass par Arcisà”, gara podistica di 4,4 e 9,9km.
sabato 19 giugno 2010
Arriva la XV StraRovate!!
Ricevo da Alessio Castiglioni e pubblico con piacere questa sua presentazione della XV edizione della StraRovate:
“Cari amici podisti, anche quest’anno siamo ormai prossimi alla partenza della quindicesima edizione della StraRovate, una delle serali più longeve del varesotto. La nostra Associazione ormai da parecchi anni ha cambiato marcia nell’organizzazione di questa corsa nata da una felice intuizione di Francesco, trasformandola in uno degli appuntamenti più importanti della propria stagione sportiva.
Anche per l’edizione 2010 stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli per confermare ancora una volta i tanti complimenti che hanno ricoperto la straordinaria edizione 2009 che ha visto oltre 400 atleti al nastro di partenza.
Ci siamo appena incrociati, sfidati e inseguiti lungo le strade dell’edizione 2010 del Giro del Varesotto ancora vivo nei nostri ricordi, ma la passione è tanta e torniamo a sudare nelle belle serali della nostra provincia per concedere la rivincita agli amici che abbiamo superato al Giro o per prendercela su chi ci ha preceduto!
Per la XV StraRovate, da un punto di vista logistico, allestiremo come l’anno scorso un’area parking molto ampia e facilmente fruibile proprio nel pratone adiacente il campo da calcio e una lungo la strada che porta al cimitero.
Dalle 18.30 di venerdì 2 luglio apriranno le iscrizioni (3,00 euro) presso l’Oratorio di Rovate, ma per agevolare e velocizzare la procedura (sia per voi che per noi!), potrete perfezionare la vostra pre-iscrizione online inviando (entro le 13.00 di venerdì 2 luglio) il vostro nome/cognome/data-di-nascita/gruppo-podistico-di-appartenenza all’indirizzo e-mail info@polisportivarovatese.it e troverete il vostro pettorale già pronto per l’uso!
Colgo l’occasione per aggiornarvi sul nostro sito internet che da quest’anno ha cambiato estensione del dominio in www.polisportivarovatese.it.
Il via è previsto per le ore 20.30 e il percorso (5,330 mt misurati in MTB da Paolo) ricalcherà quasi per intero quello degli ultimi anni molto apprezzato dai partecipanti con una variazione nelle fasi finali.
Lo start è confermato di fronte alla Trattoria di Rovate, all’altezza del dosso posto all’intersezione tra via Cantaluppi e via Salvo D’Acquisto: percorreremo per intero la tangenziale che passa alle spalle del campo di calcio, curva larga a sinistra in via Cesare Battisti e poi a destra in via Bassone e a metà di quest’ultima ci si butterà nello sterrato attraverso i campi. La novità della partenza lungo una strada molto ampia è stata molto apprezzata lo scorso anno poiché permette di sgranare il gruppo prima che il tracciato ci porti tra i prati e i sentieri dei verdi boschi del Parco Rile Tenore Olona. Ma torniamo al percorso: una volta superato per intero il perimetro della “campagna” si rientra nel bosco e non appena si incrocia la linea elettrica si svolta a sinistra dove una discesa nervosa costellata di brevi saliscendi (le “vallette”) porta alla prima diga per poi risalire dall’altra parte della valle in direzione Carnago. Svoltiamo a destra e seguendo l’ampia strada sterrata, raggiungiamo il Centro Sportivo Milanello e dopo essere transitati proprio davanti all’entrata del centro di allenamento lasciamo l’asfalto e girando a sinistra rientriamo nel bosco di castani e robinie che dopo un tratto in leggera pendenza scende fino ad attraversare il ponticello che ci porta a ridosso dell’ultimo tratto… ed ecco la novità dell’edizione 2010. Come promesso nella presentazione di due anni fa le ultime centinaia di metri torneranno a riproporre le 3 salite dove “chi ne ha ancora” può attaccare, recuperare o staccare il compagno d’avventura… ognuno scelga la sua tattica preferita!
Dopo il toboga lungo il sentiero tortuoso che, come già ricordato, ci porta a superare il ponticello sul Rile affronteremo dapprima uno strappetto corto ma molto ripido, poi 200 mt di piano per recuperare e affrontare la salita di via F.lli Rosselli, allo STOP svolta a destra, 100 mt di recupero e poi su dritti per dritti lungo la salita tra porfido e marmo che ci porta per la volata finale nella nuova piazza di Rovate completamente riqualificata dall’Amministrazione Comunale carnaghese.
Un percorso suggestivo ma impegnativo in cui i podisti si cimentano su ogni tipo di terreno possibile: asfalto, sterrato, sentiero e prato… ce n’è per tutti i gusti!
Dopo l’arrivo in Oratorio vi attenderà un ricco ristoro, potrete usufruire dei nuovi spogliatoi con possibilità di doccia per uomini e donne e prepararvi per le premiazioni sia per chi è arrivato nelle prime posizioni sia per chi sarà baciato dalla dea bendata e riceverà uno dei molti premi a sorteggio sempre più numerosi.
Vi chiediamo la gentilezza di riconsegnare il pettorale agli incaricati (zona ristoro).
La serata a Rovate non finisce con le premiazioni perché dopo la fatica bisogna reintegrare le energie e quale miglior posto del nostro ricco e rinomato STAND GASTRONOMICO che, già a partire dalle 19.00, sfornerà prelibatezze per tutti voi con l’accompagnamento della musica country-blues-folk dei MI-TEX sempre più apprezzati nel corso degli anni e ormai colonna sonora della nostra campestre.
Non mi resta che augurarvi buon allenamento… vi aspettiamo!!!
Visualizza qui il volantino della XV StraROVATE
PS: al fine di salvaguardare la sicurezza e l’incolumità degli atleti in caso di forte maltempo, se l’organizzazione dovesse ritenere impraticabili i sentieri nei boschi, è già stato previsto un giro alternativo, interamente su asfalto di circa km 7 che permetterà di disputare la competizione anche in caso di pioggia.”
Serale di Villadosia
Ieri sera a Villadosia si correva una serale di circa 6km organizzata dal locale gruppo sportivo Casal Villa; nonostante mi sentissi ancora un po’ stanco a causa delle numerose competizioni recentemente affrontate, ho deciso di andarci lo stesso anche perché vista la natura del tutto “genuina e paesana” della manifestazione, mi aspettavo di trovarci poche decine di runners e magari pure improvvisati….
Insomma mi ero già convinto che avei fatto un allenamento, per poi dedicarmi nel dopo gara al vero obiettivo della serata: la salamella con la birra!
Mai pensiero fu più sbagliato: buona la partecipazione che così a occhio penso sia stata superiore al centinaio di atleti, e buona anche la loro qualità visto che quelli con cui duello solitamente c’eran davvero tutti!
Tracciato ricavato interamente nei sentieri boschivi limitrofi al paese, bello ma sicuramente non adatto alle mie caratteristiche: continui cambi di pendenza su un fondo piuttosto sconnesso e pesante a causa delle recenti piogge.
Così dopo una gara corsa sulla difensiva, lottando spalla a spalla con Cristiano Marchesin (io lo staccavo in discesa e lui mi ripassava a doppia velocità in salita), purtroppo ho dovuto constatare che nel gioco dei sali scendi, l’arrivo ci è toccato in salita… Niente da fare troppo forte Cristiano quando la strada s’impenna!
Concludo il mio “allenamento” in 9a posizione con il tempo di 20’55” necessari per coprire i 5,5 km rilevati al GPS. Ad imporsi su tutti è un Luca Ponti sempre più in forma che ferma il cronometro sui 19’50”, 2° posto per Simone Turetta e 3° per Luca Granfo anch’egli in grande spolvero; poi nell’ordine Manuel Beltrami (4°), Paolo Negretto (5°), Emanuele Angotzi (6°), Cristiano Marchesin (7°), Paolo Bassetto (8°), Giuseppe Bollini (9°) e Massimiliano Cusano (10°). Fra il gentil sesso si completa un podio tutto composto da atlete dei Runners Valbossa: 1° posto per Elisabetta Di Gregorio, piazza d’onore per Chiara Quartesan e 3° posto per Cinzia Passera.
Percorso davvero molto bello, preparato bene dagli organizzatori con tanto di indicazioni a terra per radici e sassi sporgenti, buon ristoro e buone premiazioni: insomma tutto quello che doveva esserci c’era!
Serata conclusa poi nel migliore dei modi, reintegrando le fatiche con la famosa dieta del podista: salamella, patate fritte e birra, il tutto condito dalla musica di sottofondo con l’inno in dialetto lombardo del Casal Villa!!
Per vedere qualche foto scattata dalla mia mamma, potete cliccare >>>QUA<<<.
giovedì 17 giugno 2010
lunedì 14 giugno 2010
domenica 13 giugno 2010
Grand Prix Runners Valbossa - Azzate
16a tappa Piede d’Oro 2010
Stamattina quando sono sceso dal letto, le mie gambe sembravano volersi rifiutare di fare i pochi passi necessari ad arrivare in cucina… quasi a volermi dire: “ma che è?? vorrai mica correre anche oggi??”
E come avrei potuto perdermi la 19a edizione del “Grand Prix Runners Valbossa”?! Una delle gare più belle e meglio organizzate del Piede d’Oro! Così, nonostante le recenti fatiche del Giro podistico del Varesotto, alle 8:00 ero già ad Azzate assieme ad altri circa 600 appassionati, tutti pronti a cimentarci sul nuovo percorso presentato dagli organizzatori; le modifiche al tracciato si sono rese necessarie a causa della concomitanza con una processione nella vicina chiesetta di Erbamolle, e come si suol dire, non tutti i mali vengon per nuocere! Infatti il nuovo percorso, leggermente più lungo del precedente ma un pò meno duro, si è rivelato davvero stupendo: personalmente l’ho preferito nettamente a quello dell’anno scorso!
Dopo il solito riscaldamento di routine che non mi ha certo regalato buone sensazioni, arriva l’ora della partenza che complice anche il traguardo volante posto a circa 1km dal via avviene in maniera piuttosto veloce; io non mi lascio “prendere la mano”, e parto piuttosto accorto con l’intenzione di vedere durante la gara se le mie gambe avran cambiato idea o saranno ancora in sciopero…
Dopo aver abbandonato la strada asfaltata, si imbocca un bel sentiero sterrato che ci porterà fino nei pressi di Vegonno; da qui proseguendo per un altro sentiero in discesa piuttosto sconnesso si arriva dritti dritti nella suggestiva “valle dei filosofi”: un vero spettacolo per gli occhi!
Nel frattempo ho superato alcuni podisti che eran partiti decisamente più forte di me, e in questo tratto di gara sono in compagnia di Manuel Beltrami e Stefano Valeretto; mentre corriamo appaiati Manuel ci informa che la discesa appena affrontata, andrà ripercorsa anche al ritorno, naturalmente in senso contrario e quindi in salita… buona a sapersi!
Sulla stradina che attraversa la valle dei filosofi meglio conosciuta come piana di Vegonno, innesco una buona progressione che costringe i miei 2 compagni d’avventura ad alzare bandiera bianca; mi trovo così da solo a metà strada fra il duo che m’insegue Beltrami-Valeretto, e un terzetto di atleti che mi precede fra cui Roberto Parolin, Maurizio Brassini e Mauro Giangregorio. Continuo nella mia progressione, il 1° che riesco a riacciuffare è Parolin, che forse partito troppo forte, sulla salita dietro al cimitero di Vegonno è costretto a fermarsi; poi agguanto e supero anche Giangregorio, infine prima di arrivare al 9° chilometro ho ripreso e superato anche Brassini.
Inizio l’ultimo chilometro, davanti a me c’è Luca Granfo con non più di 100mt. di vantaggio, poco più avanti Antonio Vasi e con qualche altro secondo di vantaggio Nader Rahhal; penso che va bene così, che non vale la pena di tentare la rimonta… arrivo fino agli ultimi 400mt. quando dopo una svolta a sinistra c’è l’ultimo rettilineo e in fondo riesco a vedere l’arrivo. In una frazione di secondo si scatena il mio incontrollabile spirito competitvo:
“Ci provo oppure no?”
“mmm......”
“si, ci provo!!”
Parto così per una volata interminabile, vedo Granfo sempre più vicino, lo raggiungo tento di affiancarlo, ma ormai la mia spinta sta perdendo di efficacia e lui è ancora fresco; gli ultimi 50 metri sono una vera sparata tanto che arriviamo anche a ridosso di Vasi! Non cambia nulla, le posizioni restano quelle che erano, però ci ho provato e alla fine mi son anche divertito!!
Chiudo la mia ennesima fatica in 6a posizione, impiegando 38’07” per coprire i 10,08km rilevati al GPS. Gara vinta da Ivan Breda in 36’18”, 2a piazza per Luca Ponti in 36’35”, chiude il podio Nader Rahhal in 37’56”; poi in successione 4°) Antonio Vasi in 38’00”, 5°) Luca Granfo in 38’05”, 6°) Giuseppe Bollini in 38’07”, 7°) Manuel Beltrami in 38’29”, 8°) Mauro Giangregorio in 38’33”, 9°) Stefano Valeretto in 38’35” e 10°) Maurizio Brassini in 38’43”. In Campo femminile vittoria per Ilaria Bianchi in 42’12”, 2° posto per Elisabetta Di Gregorio in 44’13” e 3° posto per Antonella Panza in 44’42”; poi in successione 4a) Cinzia Lischetti in 45’27”, 5a) Rita Grisotto in 46’02”, 6a) Paola Cervini in 46’07”, 7a) Emanuela Fossa in 46’22”, 8a) Francesca Colombo in 46’58”, 9) Elisa Rossini in 48’19” e 10a) Manuela Bruno in 49’13”. (Come sempre grazie a Enrico Rodari per la raccolta della classifica e dei tempi sopra riportati)
Complimenti all’organizzazione dei Runners Valbossa che ha offerto un percorso che personalmente ho gradito davvero molto, un buon ristoro e delle premiazioni ricche e di qualità! Per chi non fosse ancora stufo di leggere, segnalo i commenti di Stefano Moro, di Omar Spoti, degli Athlon Runners e quello di Antonio Puricelli (sempre più in gran forma, oggi 12°) sul sito dell’Atletica Casorate. Per le foto potete vedere e scaricare quelle realizzate da Janine Jackson l’inglesina volante!! e quelle dei Runners Valbossa. Inoltre da Giovedì sarà disponibile la video-sintesi di teleSTUDIO8 by Fabrizio Gulmini.
Non mi resta che ricordare a tutti il prossimo appuntamento con il Piede d’Oro per Domenica prossima 20 Giugno a Gazzada Schianno, dove il locale gruppo sportivo darà vita alla 5a edizione della “Corri con noi per la vita”, gara podistica di 4 e 9km il cui ricavato andrà in favore del comitato Stefano Verri: non mancate!
sabato 12 giugno 2010
12° Giro podistico del Varesotto – 5a tappa – Busto Arsizio
Ed eccoci arrivati in fondo a questa 12a edizione del Giro podistico del Varesotto; anche quest’anno ad accogliere gli oltre 900 atleti per la loro fatica finale, è stata Busto Arsizio dove il locale gruppo sportivo Atletica San Marco ha dato vita all’8a edizione della “Busto di sera”.
La giornata è calda, afosa, anche troppo… arrivo a destinazione almeno un’ora e mezza prima dell’orario della gara, e con molto piacere noto che la bella piazza San Giovanni è gremita di gente! I più piccoli son già tutti pronti per l’ennesima corsa a perdifiato; baby, bimbo e mini Giro sono uno spettacolo sempre bello da vedere, così fra un incitamento e l’altro arriva anche l’ora per il mio riscaldamento.
Con me ci sono i compagni di squadra Ska e Andrea entrambi in buona crescita e decisamente motivati a far bene anche stasera! Come detto, la cappa di umidità presente ieri a Busto era davvero pesantissima, tanto che dopo poco più di 3km di riscaldamento ero già conciato come se avessi fatto la più dura delle gare…
Ottima anche ieri sera la gestione della partenza da parte degli organizzatori, che grazie alla chiusura al traffico di Via Ugo Foscolo, e alla predisposizione di settori diversificati, son riusciti a “domare” i numerosi runners e ha garantirne la sicurezza. Alle 20:30 il via; non mi sembra vero, ma per una volta l’andatura iniziale è tranquilla, la gara sembra aver preso una piega molto tattica: ognuno è impegnato a tener d’occhio il proprio avversario diretto che sia nella generale o di categoria.
Così anch’io mi concentro sui rivali di categoria: Simone Luciani è 1° ma con un vantaggio di circa 1 minuto sul sottoscritto, quindi incolmabile, io sono appunto 2° mentre al 3° e 4° posto ci sono Stefano Castagna e Diego Nardi su cui ho un vantaggio rispettivamente di 26 e 30 secondi; in generale avrei invece Roberto Pallaro e Pasquale Razionale fra i più immediati inseguitori dai quali guardarmi le spalle, ma tenere d’occhio 4 persone non è semplice…
Come dicevo partenza che sembrava tattica, infatti dopo neanche 500mt. è Simone Busetto a rompere gli indugi per tentare di attaccare il 3° posto in classifica generale ai danni dell’amico Roberto Radice. Sulla trainata di Simone la testa del gruppo si mette tutta in fila indiana, io farei anche a meno di tentare di tenere quel ritmo indiavolato, ma Stefano (Castagna) non la pensa come me! “Mette la freccia”, mi supera e tenta di allungare; risultato 1° e 2° chilometro chiusi rispettivamente in 3’11” e 3’04”!!!!! Faccio il possibile per rimanergli in scia, ma il ritmo è davvero troppo alto; perdo un metro, un altro e un altro ancora, Stefano è incontenibile. Dopo la sfuriata dei primi 2/3km il ritmo si stabilizza anche se il divario da Stefano è di circa una 50ina di metri abbondanti; al 5° km la fatica e il gran caldo cominciano a presentare il conto… perdo ancora qualche secondo al chilometro, ma probabilmente tutti iniziano ad esser stanchi dato che il distacco da chi mi precede non aumenta. Arrivo all’ultimo chilometro e vengo affiancato anche da Diego Nardi, Roberto Pallaro e Pasquale Razionale: to che caso, siam tutti qua!
Stringo i denti e spingo a tutta fino al traguardo, perdo la volata con Roberto e Pasquale, ma ormai non mi interessa più: almeno la posizione in generale so di averla difesa, mi rimane il dubbio per quella di categoria, visto che qualche secondo da Stefano stavolta l’ho beccato…
Concludo al 17° posto impiegando 21’41” per coprire i 6,45km rilevati al mio GPS; ancora una volta gara vinta da un sempre più in forma Marco Brambilla con il tempo di 20’17”, che regola in volata l’altro protagonista di questo Giro: Matteo Raimondi battuto di un solo secondo, 3° gradino del podio per Roberto Radice in 20’29”. Anche in campo femminile nessuna sorpresa, con Silvia Murgia in forma stratosferica che corre alla velocissima media di 3’28”/km stracciando tutte le avversarie! Dunque 1° posto per la portacolori dell’Atletica Casorate in 22’23”, piazza d’onore per Federica Cerutti in 23’22”, chiude il podio di giornata Daniela Ferrari in 23’43”. Per la classifica completa di tappa potete consultare il sito SDAM.
Giusto il tempo di rifiatare e riprendere contatto con il mondo reale che vedo venirmi incontro Ska:
“Beppe, va che sulla classifica generale risulti 12° e 1° di categoria!!”
“Nooooo Ska, impossibile…”
Possibilissimo invece! Simone Luciani che avevo superato intorno al 2° km è (purtroppo per lui) stato costretto al ritiro per un leggero malessere e Stefano Castagna nonostante mi abbia distanziato di diversi secondi, non è comunque riuscito ad azzerare il gap che ci divideva. In generale oltre alla posizione guadagnata per l’uscita di scena di Luciani, sopravanzo anche Fabrizio Poli, che prima di quest’ultima tappa mi precedeva di 12” e a cui ieri sera ne ho rifilati 22. CONTENTISSIMO!
Per quanto rigurda la classifica finale di questo Giro, vittoria per Marco Brambilla, 2° Matteo Raimondi e 3° Roberto Radice; fra le donne è Silvia Murgia a scrivere per la 4a volta consecutiva il suo nome nell’albo d’Oro, 2° posto per Federica Cerutti e 3° per Daniela Ferrari.
Infine, vorrei spendere qualche parola per un paio di persone che hanno contribuito a rendere davvero speciale la mia serata: una è l’amico Ugo Fantoni, che in veste di speaker ufficiale del Giro mi ha sempre incitato ad ogni arrivo, nominando il mio nome e contribuendo a farmi sprintare fino all’ultimo centimetro! Anche ieri sera durante le premiazioni, quando è stato il mio momento Ugo mi ha davvero commosso: grazie! L’altra persona è Daniele Franzoni che ho conosciuto proprio ieri sera; mi si è avvicinato prima e dopo la gara, abbiamo scambiato qualche parola, e quello che mi ha detto mi ha davvero reso felice: grazie anche te e complimenti per la tua ottima prestazione al Giro!!
Per quanto riguarda il Giro non mi resta che fare qualche “segnalazione di servizio”: come sempre l’articolo di Antonio Puricelli è disponibile sul sito dell’Atletica Casorate, poi ci sono i blog di Matteo Raimondi, Daniele Uboldi, Stefano Moro, Atletica la Fornace, CorsAmica, Runners Valbossa e Athlon Runners; per rivedersi in azione ci sono le numerosissime foto di Arturo Barbieri su Podisti.net, quelle di Janine jackson l’inglesina volante!! e naturalmente quelle di Mario Busnelli di CorsAmica, oltre a qualche altro scatto disponibile nella fotogallery degli Athlon Runners. Per la sintesi video di teleSTUDIO8 by Fabrizio Gulmini, sarà invece necessario pazientare fino a domani.
Ovviamente non si può poi non citare la “Corsa delle stelle”, gara ad inviti sulla distanza di 8km dove si son dati battaglia 16 forti atleti; fra di loro anche il mitico Matteo Raimondi chiamato al doppio lavoro, come anche Marco Brambilla. Fra questi fenomeni erano presenti anche:
Pius Muli (Centotorri Pavia) Campione Mondiale Junior – 13′06” 5.000 – 1h03′ ½ Maratona, Lhoussaine Oukhrid (Atletica Palzola) 28′50” 10.000 – 3′45” 1500, Gianluca Pasetto (Corradini Excelsior) 30′04 10.000 – 1h05′17” ½ Maratona, Fabio Caldiroli (Corradini Excelsior) – 1h04′02 ½ Maratona – 29′18” 10.000 – 2h15′ 32” Maratona, Paolo Battelli (Corradini Excelsior) – Campione Italiano 50km – 2h17′40” Maratona, Maamari El Mehedi (Centotorri Pavia) -31′09” 10.000, Armando Sanna (Cover Mapei) – 1h05′51 ½ Maratona – 2h24′40” Maratona, Mirko Zanovello (Cover Mapei) – 1h04′46 ½ Maratona – 30′20” 10.000 - 2h16′16” Maratona, Ivan Breda (Pro Sesto) – 32′50” 10.000 – 1h11′14” ½ Maratona, Virgilio Franchi (Atletica Casorate) -31′40” 10.000 - 15′15” 5.000, Stefano Demiliani (Cover Mapei), Stefano Luciani (Cover Mapei) – 1h09′ ½ Maratona, Paolo Proserpio (Atletica Palzola) – Specialista Sky Marathon, Andrea Bifulco (Corradini Excelsior) – 30′06” 10.000 - 2H25′26” Maratona
Alla fine dopo un duello vibrante è il talentuoso Lhoussaine Oukrhrid ad imporsi con una volata strepitosa sul favorito Pius Muli, siglando l’ottimo tempo di 23’12”. Questo l’ordine di arrivo completo.