Settimana davvero intensa quella appena trascorsa dal punto di vista delle competizioni, infatti dopo la gara del Piede d'Oro di settimana scorsa e le due tappe infrasettimanali del Giro del Varesotto, oggi è toccato nuovamente al circuito PSV con la sua tappa n°15: il 18° Gran Prix della Valbossa, corsa podistica di circa 10km organizzata in maniera esemplare dall'omonimo gruppo sportivo dei Runners Valbossa.
Il ritrovo della manifestazione e la partenza sono ubicate nei pressi della tessitura Ghiringhelli ad Azzate, mentre l'arrivo di giornata è posto a fianco della caratteristica chiesetta di Erbamolle; tracciato identico allo scorso anno che si snoda fra le vie del paese e i sentieri boschivi che lo circondano, con un profilo altimetrico davvero impegnativo.
Proprio a causa del fitto calendario di competizioni di questo periodo, decido che oggi non bisogna esagerare troppo, ponendomi comunque come obiettivo di entrare nei primi 15 in modo da andare a premi: come si dice in questi casi il massimo risultato con il minimo sforzo! Così è stato, infatti tolta la solita partenza abbastanza veloce, complice anche il traguardo volante posto a circa 800mt. dal via e la strada che nei primi 2km è leggermente in discesa, per il resto riesco a correre sempre tenendomi un po' di margine, impostando la mia gara su Giordano Gioacchino che mi precede e che ha un ritmo che riesco a tenere senza essere troppo "impiccato". Arrivati in prossimità del cimitero posto in zona Vegonno, dalle retrovie sento l'avvicinarsi di qualcuno a gran velocità, tanto che penso che non sia a piedi ma in bicicletta... in realtà è Nader Rahhal che partito dalle retrovie con l'intenzione di fare solo un allenamento, sta finendo la sua gara con dei secchi cambi di ritmo.
Non ci provo neanche a seguirlo, e mi concentro sull'ultima parte di gara; su una delle ultime salite vengo raggiunto e superato da Enrico Rodari e Marco Zarantonello, avrei la possibilità di provare a segurli, ma decido di temporeggiare ancora. Finalmente arrivo al cartello dell'ultimo chilometro, a questo punto mi posso lasciare andare, accellero il mio passo spingendo a tutta; in breve tempo riprendo Giordano che a sua volta si era leggermente avvantaggiato sulla salita precedente, lo supero e mi lancio all'inseguimento di Rachid Argoub. Ultimo strappo, raggiungo e supero anche Argoub mettendo nel mirino Enrico Rodari, anche se ormai la strada spiana e a 100mt. c'è l'arrivo... non riesco a sopravanzare il coriaceo portacolori dell'Atletica Verbano, concludendo comunque la mia fatica al 12° posto assoluto e 4° di categoria con il tempo di 34'38" necessario per coprire i 9,33km rilevati al GPS. Obiettivo odierno pienamente centrato, riuscendo ad accaparrarmi il premio (tra l'altro molto bello!!) consistente in un completo tecnico da running e un vasetto di miele e il tutto senza essere arrivato troppo in affanno.
Il vincitore di oggi è il forte marocchino Abdelkader Belfakir, che regola al 2° e al 3° posto rispettivamente Ferdinando Mignani e Andrea Basoli. La corsa rosa ha invece avuto come protagonista la "solita" Elisa Masciocchi, mentre per il 2° posto ha avuto la meglio Conte Angiola sulla portacolori dei Runners Valbossa Elisabetta Di Gregorio (3a).
Percorso davvero tosto, organizzazione molto curata con ampia zona per parcheggiare, ricche premiazioni (anche se un po' lunghe...), e ristoro notevole. Con il Piede d'Oro l'appuntamento è per Domenica prossima a Venegono Superiore, dove il gruppo sportivo dell'Atletica Aermacchi darà vita al 9° Trofeo Cral Aermacchi su percorsi da 11,5 e 5km, valevole come tappa n°16 del circuito PSV. Per chi invece volesse correre anche in settimana, Giovedì 4 Giugno a Somma Lombardo prenderà il via la 3^ tappa del Giro del Varesotto.
Per vedere qualche foto della manifestazione odierna, vi rimando alla fotogallery e alla fotogallery2 dei Runners Valbossa.